Nuovissimo tipo di missile lanciato ieri su Ucraina.
Secondo Putin “ad oggi non esiste alcun mezzo per contrastarlo”.
Putin, ha inoltre precisato che avviserà le popolazioni civili ucraine, in caso di altro invio di questo tipo di missili (con testate nucleari? nessuno può saperlo). La Russia, ora
- si ritiene in diritto (lo ha detto Putin) di inviare simili armi su basi militari delle nazioni che considera belligeranti con la Russia.
Si chiama Oreshnik, la nuova arma di Putin che Kiev non può abbattere e che la Russia ha mandato ieri su Dnipro, in Ucraina.
Il missile Oreshnik è un missile a raggio intermedio (caratteristiche presunte: colpisce l’obbiettivo a velocità Mac 10; 10 volte la velocità del suono, lancia tre o sei testate contemporaneamente, anche nucleari, viaggia a Mac 5), non è intercettabile. Si tratta di un missile a testata multipla e quindi lancia diverse bombe ad una velocità impressionante.
Come esempio, un missile Oreshnik arriva in 3 minuti in Polonia e in 19 minuti nel Regno Unito (impossibile intercettarlo o organizzare una difesa).
Le testate dell’ Oreshnik, prima di cadere sull’obbiettivo, si aprono ad ombrello; quindi coprono un’ area molto più vasta di quanto faccia una sola bomba, sia essa nucleare o no. Ancora più interessante è l’ipotesi, che nessuno può confermare, che si tratti di bombe che non hanno bisogno di esplosivo (Putin disse tempo fa disse che la Russia stava studiando nuove armi);
- ovvero con testate cinetiche (è l’altissima velocità di impatto che causa di danni; senza che debbano esplodere come le normali bombe).
La sua gittata significa che
- “può minacciare praticamente tutta l’Europa, ma non gli Stati Uniti”, lo ha detto al canale Telegram russo Ostorozhno Novosti l’esperto di armi Pavel Podvig, direttore del Russian Nuclear Forces Project.
Il lancio del nuovissimo missile a medio raggio Oreshnik, è chiaramente un messaggio chiaro rivolto alla Nato:
- ho questi missili, posso spararli e la prossima volta potrebbero avere una testata nucleare.
Il veto tolto da Trump
Trump nel 2008 introdusse, unilateralmente, un trattato che toglieve il veto di produrre/ usare missili a medio raggio concordato anni prima con la Russia a scopo esclusivamente pacifista. Tramp giustificò la sua decisione spiegando che lui riteneva la Russsia non rispettosa del trattato in atto sino a quel momento (atto che rappresentava una volontà di deterrenza verso le armi più pericolose per l’umanità).
- Wikipedia ha aperto oggi una nuova pagina dedicata a questo nuovo missile Oreshnik: https://it.wikipedia.org/wiki/Oreshnik_(missile)
