Nuova mostra del MUSEC
L’Uomo e il Clima
Curata da Gianluca Bonetti e Nora Segreto
21.11.2024 – 18.5.2025
L’esposizione, mette in evidenza il rapporto che storicamente l’arte ha avuto con i cambiamenti degli ecosistemi e dei paesaggi.
Il visitatore è accompagnato in un viaggio a ritroso nel tempo. Dagli attuali problemi di riscaldamento globale si arriva alla lontana epoca dell’ultima glaciazione (tra 110.000 e 11.700 anni fa); ovvero il momento dell’evoluzione della nostra specie.
Scienza e arte
La scienza e l’arte, condividono la capacità e il sentire umano al fine di raggiungere un pensiero astratto per rappresentare la realtà; anche nei suoi aspetti più intricati e tortuosi, anche invisibili.
Una sezione della mostra: ‘L’ultima era glaciale. La nascita della creatività’.
Non a caso le rappresentazioni umane di animali e gesta di caccia erano già presenti all’epoca dei mammut. Questi ultimi, insieme a bisonti, cavalli, renne e leoni, sono presentati nelle statuette in avorio intagliato del Museo dell’Università di Tubinga .
- Da segnalare, in particolare, Ia preziosa immagine di un grande felino risalente a oltre 40.000 anni fa e presentata per la prima volta al MUSEC.
Con l’occasione della mostra sono presenti re volumi della collana Anthropunti del MUSEC (Edizioni Fondazione culture e musei, Lugano)
- L’Uomo e il Clima , vol. 1 Una storia , di Gianluca Bonetti con la collaborazione di Cristian Scapozza;
- L’Uomo e il Clima , vol. 2 Alcune chiavi di lettura per il futuro , a cura di Gianluca Bonetti e Cristian Scapozza;
- L’Uomo e il Clima , vol. 3 Catalogo delle opere , di Nora Segreto.
INFORMAZIONI
MUSEC – Museo delle Culture Lugano
Villa Malpensata, Riva Caccia 5 / Via G. Mazzini 5, Lugano
+41(0)58 866 69 60
