UN’IMPERO CINESE CHIAMATO CHENG
e l’erede vede negli investimenti in arte un punto importante … avvenne anche a Firenze durante il Rinascimento – ma allora l’arte era basata su diversi parametri … ogni secolo ha gli artisti che merita .. ?
Adrian Cheng: ereditiere asiatico, punta a cambiare l’idea di galleria d’arte.
Mr. Cheng è l’erede di terza generazione di una delle più influenti famiglie d’affari dell’Asia.
La sua famiglia è classificato al 112 ° posto tra i più ricchi del mondo, secondo Forbes.
Il patrimonio netto di Mr. Cheng supera i 7,7 miliardi di dollari.
Mr Cheng, laureato ad Haward, ha 34 anni e gestisce il tutto.
Mr. Cheng, ha anche lavorato presso la Goldman Sachs e Credit Suisse.
Tra l’altro Mr. Cheng, ha lanciato una società di beni di lusso per vendere marchi europei in Asia: la Luxuba (che sta per lusso di Adrian) e sta aprendo una serie di eco-centri commerciali in Cina.
La società fondata per costruire questi centri commerciali si chiama K-11 Masterpiece.
Il primo K11 si apre a Hong Kong nel 2009 (oggi vanta un milione e mezzo di visitatori al mese).
Non si era mai visto nulla del genere in Cina: su base ecologica (Tsim Sha Tsui, o “The Masterpiece”) sarà centro commerciale, galleria d’arte, con uffici e case.
Per impressionare i visitatori, il centro comprende: una cascata a LED di quattro piani, 18 enormi finestre e una mostra di artisti locali.
IL SECONDO K 11 è STATO INAUGURATO nel 2013 A SHANGHAI (dove ha portato la più grande mostra di Monet in Cina); MOLTO PIU’ GRANDE DEL PRIMO.
Mr. Cheng ha anche finanziato, attraverso la fondazione Arts in Heritage Research, la mostra al MET di New York sull’arte calligrafica cinese; una delle mostre più importanti dell’anno.
Inoltre vanta un accordo con il Palais de Tokyo di Parigi e la Tate Modern di Londra per promuovere mostre di artisti cinesi emergenti.
Zhang-Enli in una mostra a Genova; Villa-Croce.
Zhang-Enli; Villa-Croce, Genova.
Obbligatorio segnalare anche il debutto di Mr Cheng ad una delle Hong Kong Art Basel; come curatore della mostra di Zhang Enli, uno dei pochi artisti cinesi di respiro universale.
Puo’ piacere o non ma ha dato grandi risultati
L’IDEA INNOVATIVA DI MR. CHENG E’ STATA QUELLA DI PORTARE L’ARTE NEI LUOGHI DOVE SI RITROVANO GLI UOMINI MODERNI; OVVERO I CENTRI COMMERCIALI
Ma la vera innovazione, per l’arte, è che Mr.Cheng investe anche per favorire i giovani artisti.
In 3 padiglioni del K11 di Hong Kong si trovano 17 studi di artisti dove, a rotazione, possono vivere e lavorare, aperti al pubblico con mostre, seminari e incontri.
Ma Mr. Cheng non pensa solo all’arte; i suoi centri avranno sul tetto degli “orti urbani” per incoraggiare i ristoratori del centro commerciale a farvi crescere il cibo che verrà così servito a chilometro zero..
Mr Cheng sostiene che la Cina sia pronta per i suoi progetti innovatori, in quanto i consumatori cinesi sono più ricchi di quanto non lo siano mai stati, e lo diventeranno ancora di più in un prossimo futuro.
Gli agricoltori stessi si muoveranno verso le città e le classi medie sono già ottimi consumatori.
Sig. Adrian Cheng ha fondato il marchio K11 nel 2008; basandosi su tre valori fondamentali:
– arte,
– persone
– natura.
Mr.Cheng, ha inoltre fondato l’Art Foundation K11 (2010) e costruito due villaggi d’artista a Wuhan e Guiyang perchè fungano da trampolino di lancio per gli artisti cinese emergenti.
La sua mission è: educare la massa all’ arte e alla creatività.
Mr Cheng sostiene che l’arte si possa fondere con successo con il commercio.
Il K11 Multi-Cultural District Vivere in Wuhan e K11 ECO CASA a Pechino sono stati aperti nel 2010.
Sono anche stati creati villaggi d’arte a Guiyang (agosto 2009) e a Wuhan (dicembre 2011).
Mr Cheng intende sviluppare questo concetto innovativo con 19 progetti in 11 città in tutta la Cina, tra cui: Wuhan, Shanghai, Shenyang, Pechino, Qingdao, Guang, Guangzhou, Tianjin, Guiyang, Haikou e Ningbo.
Vision dei centri K11:
Creare un forte desiderio del pubblico per l’arte contemporanea locale.
Mission:
Offrire una piattaforma creativa di giovani artisti cinesi di talento aiutandoli a realizzare, e mostrare, il loro potenziale con differenti tipi di collaborazione all’interno del Paese Cina.
Lo scopo è anche quello di diventare il principale hub di arte multi-culturale tra i Paesi vicini.
Ovvero: arte per le masse per le generazioni attuali e future, attirando e coinvolgendo artisti e programmi locali.
K11 ART VILLAGE
L’Artist-in-Residence Programme, vuole sostenere l’arte cinese contemporanea anche all’estero, mettendo a disposizione degli artisti tutto il suo potenziale, offrendo loro alloggio e luoghi dove lavorare e fare mostre.
Its such as you learn my thoughts! You seem to understand so much about this, like you wrote the ebook
in it or something. I believe that you could do with some % to force the message house
a bit, but other than that, that is excellent blog. A great read.
I’ll certainly be back.