Le aspettative esagerate e immediate, sui progressi rapidi dell’intelligenza artificiale hanno dato il colpo di grazia alle azioni che dominano totalmente, per l’enorme capitale che rappresentano, il mercato.
Oggi, il mercato mondiale si presenta con poche società (sette sorelle) tecnologiche, che hanno capitali tanto enormi da essere superiori a bilanci di intere nazioni.
Chi possiede la maggioranza di queste azioni può fare crollare il mercato molto velocemente, con pure l'”aiuto” delle decisioni delle intelligenze artificiali applicate alla compra vendita delle azioni.
Infatti, appena le intelligenze artificiali hanno sentore di discesa del mercato; ordinano indiscriminatamente di vendere, creando un pauroso effetto a catena.
In questo momento manca totalmente la cosiddetta “Fed put”, ovvero quell’aiuto occasionale e benefico da parte delle banche centrali, a sostegno di un forte recupero di mercati, come se volessero lasciare precipitare la situazione.
Da notare; le grandi crisi sempre in agosto … lo insegna la storia.
Cosa sta accadendo?
Indice Nikkei;
- dopo aver perso il 5,6% venerdì, il mercati è crollato del 12,4%.
Da ricordare i massimi dell’11 luglio del Nasdaq tecnologico, il mercato era rialzista da 31 mesi (ottobre 2022), poi ha perso il 16%.
Gi algoritmi che decidono acquisti e vendite per capitali immensi, quando qualcuno di importante comincia a vendere e la borsa scende, le intelligenze artificiali vendono velocemente, senza alcuna altra ragione.
Effetto intelligenze artificiali applicate alleazioni:
- amplificano ciecamente le mossse anche di pochi, ma che rappresentano enormi capitali concentrati in sette titoli …
I primi fatti del crollo:
Il 31 luglio proprio il governatore USA Jerome Powell ha scelto di mantenere invariato il costo del denaro al 5,5% mostrando così che il mercato del lavoro era ancora forte.
Uno dei motivi più importanti è arrivato poi con il dato sulla disoccupazione USA di luglio, impennatasi dal 4,1% al 4,3% per una contrazione delle buste paga cresciute sotto le attese .
Così sono scattati alcuni parametri che anticipano la recessione …
I dati negativi si susseguono: una forte rotazione dall’azionario (troppo cari ai prezzi) verso l’obbligazionario.
I dati negativi hanno coinciso cronologicamente con la decisione della Bank of Japan (1 agosto) di aumentare i tassi allo 0,25%, come non accadeva dal 2007, C’erano state speculazioni sulla forte svalutazione dello yen degli ultimi due anni ( arrivato a perdere il 50% rispetto al dollaro) e molti investitori havevano costruito delle operazioni di carry trade ( vendere dollari e ricomprare yen).
Va notato che il rialzo dei titoli tech del Nasdaq dell’intelligenza artificiale, è stato favorito esattamente dalle grandi manovre degli specullatori che hanno utilizzato i prestiti in yen per convertiti in dollari (con enormi guadagni come spiegato sopra).
Intanto, pure le principali banche centrali stanno riducendo, invece che aumentare, la liquidità in circolazione; ogni mese la Federal Reserve riduce il proprio bilancio di 60 miliardi di dollari …la People’s Bank of China ha recentemente tagliato i tassi, ma si trova ben lontana dalle politiche espansive passate. Anche la Bce sta riducendo il proprio bilancio.
Titoli come Nvidia, simbolo dell’intelligenza artificiale sono scesi del 30% dai massimi di giugno.
Risutato
Le borse scendono e si mandano i dipendenti a casa
FUTURO ?
E’ importante controllare il cambio dollaro/yen e restare sintonizzati sulle decisioni delle banche centrali per un eventuale intervento a salvare la situazione; se lo decideranno.
Dal 22 al 24 agosto si terrà a Jackson Hole il solito simposio tra i principali banchieri centrali al mondo; cosa decideranno ?
—————————– COPERTINA: “IL DENARO” 2009 – piatto trasparente parte di una serie di piatti su vari temi – Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche.
