Se amate gli animali leggete cosa sta succedendo a: panda rossi – orsi neri dell’Himalaya e alcuni degli ultimi leopardi delle nevi

Tre enormi dighe saranno costruite in uno dei paradisi faunistici più rari al mondo, per creare uno sconfinato lago artificiale che sommergerà la valle e tutti gli esseri viventi che la abitano.

Ricevo dall’organizzazione internazionale Avaaz e vi riporto il grave problema  per la fauna rara che rischia di essere distrutta dalle ruspe dell’avidità umana. 

cliccare sulle immagini per ingrandirle – leopardo delle nevi

Cari avaaziani,
le ruspe stanno per distruggere un corridoio faunistico sacro, sulle cime più alte del Nepal, che ospita panda rossi, orsi neri dell’Himalaya e alcuni degli ultimi leopardi delle nevi rimasti sulla Terra.

Ma nel giro di poche settimane le imprese idroelettriche vogliono iniziare a costruire tre enormi dighe, creando uno sconfinato lago artificiale che sommergerebbe la valle e tutti gli esseri viventi che la abitano.

  • Le comunità indigene stanno lottando in tribunale, ma non c’è garanzia di vittoria.

Per questo hanno pensato a un piano di emergenza: acquistare degli appezzamenti di terra in zone di passaggio strategiche per impedire la costruzione delle dighe. Un’idea geniale, che grazie al nostro aiuto bloccherà le uniche vie praticabili per accedere alle montagne. Senza strade, non si arriva da nessuna parte.

Le nostre donazioni potrebbero fornire l’acconto per l’acquisto urgente di appezzamenti strategici e impedire alle ruspe di passare, proteggendo l’intero corridoio ecologico: 160mila ettari di fauna protetti.

Sappiamo che questa è una tattica vincente: grazie ai membri di Avaaz abbiamo già usato questo metodo per aiutare a proteggere altri habitat critici. Ora possiamo farlo funzionare di nuovo!

È già tutto organizzato, abbiamo giusto il tempo di impedire alle scavatrici di spostarsi. Insieme possiamo sostenere le comunità indigene e difendere questa preziosa natura montana selvaggia!

La tua donazione contribuirà anche a sostenere altre campagne di Avaaz per difendere la vita sulla Terra. Dona quello che puoi ora:
5€ per proteggere 3 ettari https://secure.avaaz.org/campaign/it/nepal_block_the_dam_loc/?bLTjkib&v=160331&lang=it&cid=51780&_checksum=3e74b59779ba8cd2e34eb2b69e3214e3649fe9300fb0dfcdab8b8665622c1c95&cl=21599928516&c=EUR&a=5&p=1
23€ per proteggere 15 ettari
230€ per proteggere 150 ettari
ALTRA CIFRA
I leopardi delle nevi sono costantemente minacciati di scomparire: grandi progetti infrastrutturali, bracconaggio e crisi climatica… il loro mondo si sta sciogliendo e restringendo anno dopo anno.

Sembra che ne rimangano solo 3500 esemplari in natura.

Queste nuove centrali idroelettriche sarebbero il colpo di grazia: dighe costruite sui magnifici fiumi Chhujung, Chhunjam e Bakhang e l’allagamento della gigantesca valle di Lungba Samba.

Le popolazioni locali Lhomi Singsa e Bhote hanno custodito questa terra per secoli. Se questi progetti andassero avanti, i loro villaggi, monasteri e il loro stile di vita potrebbero essere distrutti.

Ma se ci mettiamo a lavoro con loro, possiamo sostenere la loro lotta per la biodiversità e la loro stessa sopravvivenza, fermando la costruzione delle dighe grazie al piano d’acquisto di terreni. Ha già funzionato in altre parti del Nepal, ma servono fondi di cui le comunità locali non dispongono.

Se raccogliamo abbastanza, potremo:
Acquistare appezzamenti di terra in punti strategici in Nepal, e proteggerli sottoponendoli a vincoli di tutela ambientale per impedire l’accesso alle ruspe nei siti di costruzione stabiliti e supportando il lavoro legale e mediatico per garantire che i vincoli siano rispettati;
Lavorare insieme alle comunità indigene in tutto il mondo per proteggere le loro terre, dando forza alla resistenza contro la realizzazione di mega-progetti che minacciano la biodiversità rimasta nel mondo;
Finanziare cause legali e campagne cruciali contro l’accaparramento delle terre e la decimazione degli ecosistemi e dei bacini idrografici; e
Promuovere misure radicali per la biodiversità e il clima e permettere ai leader indigeni di partecipare ai vertici decisionali sulla natura nei prossimi mesi.
Il nostro movimento ha sostenuto la comunità Bhote nella definizione delle tutele per questa regione nel 2019, contribuendo a creare un’enorme “zona di patrimonio bioculturale”. Ma la voracità di energia idroelettrica in Nepal non ha fatto che crescere. Ora, dobbiamo portare a termine il lavoro iniziato e proteggere questi luoghi per sempre.

Insieme, possiamo aiutare le comunità indigene a preservare le loro culture e a proteggere un vasto habitat di leopardi delle nevi in un mondo in rapido cambiamento. Dona ciò che puoi ora:
5€ per proteggere 3 ettari https://secure.avaaz.org/campaign/it/nepal_block_the_dam_loc/?bLTjkib&v=160331&lang=it&cid=51780&_checksum=3e74b59779ba8cd2e34eb2b69e3214e3649fe9300fb0dfcdab8b8665622c1c95&cl=21599928516&c=EUR&a=5&p=1
23€ per proteggere 15 ettari https://secure.avaaz.org/campaign/it/nepal_block_the_dam_loc/?bLTjkib&v=160331&lang=it&cid=51780&_checksum=3e74b59779ba8cd2e34eb2b69e3214e3649fe9300fb0dfcdab8b8665622c1c95&cl=21599928516&c=EUR&a=23&p=1

230€ per proteggere 150 ettari https://secure.avaaz.org/campaign/it/nepal_block_the_dam_loc/?bLTjkib&v=160331&lang=it&cid=51780&_checksum=3e74b59779ba8cd2e34eb2b69e3214e3649fe9300fb0dfcdab8b8665622c1c95&cl=21599928516&c=EUR&a=230&p=1

Con grande orgoglio

  • siamo rimasti sempre al fianco dei Popoli Indigeni nella loro lotta per la giustizia, bloccando mega-progetti e accaparramenti di terre dalla Tanzania all’Amazzonia.

Siamo un movimento da ogni Paese della Terra: avvocati, attivisti, insegnanti, giornalisti, nonni. E quando milioni di noi agiscono insieme, in tutto il pianeta, possiamo fare una differenza enorme per il mondo che lasceremo ai posteri.

Con tenace speranza e determinazione,

Jon, Kaitlin, Mike, Bert, Antonia, Ana Sofia e tutto il team di Avaaz

Nota:

  • gli importi delle donazioni che proponiamo derivano dal calcolo delle spese necessarie per contribuire a proteggere l’intero corridoio faunistico dalla distruzione. Acquistando dei terreni in posizioni specifiche, la comunità locale avrà la possibilità di proteggere l’intero corridoio, bloccando la costruzione di strade nella zona, impedendo qualsiasi ulteriore edificazione. Il costo include l’effettivo acquisto del terreno, le spese legali e il lavoro dei media per garantire che i vincoli siano rispettati dalle autorità locali.

Maggiori informazioni: purtroppo non esistono fonti relative alla precisa zona in cui è previsto intervenire, ma si possono leggere articoli su situazioni simili nell’area himalayana o fonti più specifiche in lingua inglese.
La Cina progetta una centrale idroelettrica enorme su un fiume sacro per il Tibet (Life Gate)
Tibetani protestano contro la costruzione di una nuova diga (China Files)
Con il declino dei progetti, l’era della costruzione di grandi dighe volge al termine in inglese (Yale Environment 360)
– Il leopardo delle nevi: dove vive il “fantasma delle montagne” e quali misure servono per proteggerlo dall’estinzione (Ohga)

  • Gli animali stanno esaurendo lo spazio dove vivere sulla terra (Agi)

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