Premesso che quando si hanno malattie serie; come la broncopolmonite, il cancro, un’infezione dentale ecc.. la medicina moderna offre una seria possibilità di guarigione e quindi le erbe vanno usate solo e se si tratta di qualcosa che non metta a rischio la nostra vita/salute.
Le erbe possono essere utili qua evitare di prendere esagerati quantitativi di prodotti chimici che hanno sempre i loro effetti collaterali (ricordo di una bimba nata sanissima con il fegato rovinato da eccesso di antibiotici; parecchio tempo fa alcuni pediatri li davano anche per l’infuenza), ma le medicine sono indispensabili per risolvere le situazioni a rischio.
Raccolgiere erbe per le tisane invernali è un piacevole passatempo per chi va in montagna, ma dovete essere ben informate/i; alcune sono facili da identificare per chiunque.
Prima regola per utilizzare le erbe;
- se potete, seguite un corso di un’esperta in erboristeria e usate le erbe raccolte da voi; alcune sono facili da individuare e magari già le conoscete, come l’umile e utilissima ortica
- acquistate un buon libro di erboristeria con le foto delle piante e dei fiori ben grandi e chiare (i libretti piccoli, che costano poco sono sconsigliati)
- guardare se sul fondo della confezione, di erbe acquistate, trovate una polverina finissima; questo significa che vi hanno venduto un prodotto vecchio, scadente
- acquistate solo da erboriesterie note, dove vi è un veloce ricambio di acquisti/vendite.
A come AGLIO
Questo primo articolo inizia parlandovi dell’aglio.
- l’applicazione meno nota, e più utile, che si consca dell’aglio, si rifà alla Prima Guerra Mondiale; medici russi, britannici e francesi trattarono con succo d’aglio le ferite dei soldati – l’aglio infatti è anche un potente disisnfettante (la peniccillina era già stata scoperta e l’aglio fu chiamato ” pellicilina russa “
- per gli egizi, meno di 7 chili di aglio erano il costo di uno schiavo
- molti sostengono che fu l’aglio, aggiunto in grandi quantitativi nella dieta di coloro che costruirono le piramidi, che li mantenne così forti anche sotto il sole cocente africano
- secondo alcuni allium (latino) deriva da una parola celtica similare che significa caldo/bruciante; nel senso di afrodisiaco.
Facile facile e sano, per chi lo soprporta:
UN APERITIVO CON L’AGLIO
Pane francese, tipo baguette, a fette oblique, aggiugere aglio amalgamato con olio o burro. (1 pane, 4 spicchi, 80 gr. burro o olio).
Agliata: 4 spicchi, 2 uova, 20 gra pinoli, 1/2 bicchiere olio EVO, sale, pepe – rassodare le uova – sul fuoco acqua leggermente salata, quando bolle aggiungere gli spicchi d’aglio, bollire per 10′. Mettete nel frullatore con le uova, i pinoli e il resto; frullare e mettere la salsa sul pane o servire con carne bollita/ hamburger /pesce / verdure.
Vellutata:
la ricetta dell’agliata si usa , allungata con brodo, per una salutare minestra; calda in inverno, tiepida i estate, magari con varie erbette galleggiati tipo; basilico ecc…
————————– COPERTINA: “NATURA” COLLAGE 1979 – Grazia Seregni Copyright© All rights reserved –
