Donne di grande cultura si muovono contro la Terza Guerra Mondiale.
Come si può investire in qualcosa che ci avvicina ancor di più alla distruzione dell’umanità o di una buona parte di essa ?
Il bene massino è la guerra (per quanto sia pericoloso il nemico) o la vita della maggioranza della popolazione ?
Chi sono le donne che hanno fatto questo appello?
Barbara Alberti è scrittrice, opinionista e giornalista, mentre Ginevra Bompiani è una nota editrice.
“Dichiariamo uno sciopero mondiale contro la guerra. Per un giorno incrociamo le braccia. Per un giorno non si produce e non si consuma. Produciamo un danno economico come dieci guerre. Così il mondo si accorgerà che esistiamo, noi che vogliamo la pace”.
L’ invito è stato rapidamente sottoscritto già da oltre 57.000 persone.
Chi fosse interessata può partecipare e diffondere il messaggio:
https://www.assembleaperlapace.org/Home.html
Barbara Alberti e Ginevra Bompiani, chiedono a tutti di informarsi ed eventualmente partecipare, in attesa della costituenda Assemblea per la Pace.
La mattanza umana sta attraversando il mondo, nell’indifferenza di molti.
La povertà/la fame/la morte per eventi naturali o guerre, ha raggiunto cifre inimmaginabili e si trova sempre più vicino a noi, ma molti preferiscono “girarsi dall’altra parte”.
NOTA: tutte noi giornaliste che abbiamo scritto a favore della pace, in questi ultimi anni, siamo state stigmatizzate da molti come Cassandre. Oggi è evidente a tutti che una Terza Guerra Mondiale, non è più una fantasiosa ipotesi. L’Europa e l’Italia si stanno muovendo per convincere la popolazione che abbiamo un nemico contro il quale dobbiamo unire tutte le nostre forze e che il meglio è investire in armamenti; sacrificando gli investimenti per la salute, la scuola, le università, le strade ecc..
Le nuove generazioni, e non solo, hanno dimenticato la disperazione dell’umanità durante la Seconda Guerra Mondiale.
L’abitudine a guardare film violenti, ci fa confondere le guerre in atto con qualcosa di lontano, che non ci riguarda e che non ci toccherà mai; qualcosa di lontanissimo dalla realtà ?
