Il fatto che sia stata colpita la cittadina di Eilat, suscita in me il ricordo di quando nessuno avrebbe mai pensato che quanto è oggi all’ordine del giorno sembrava impossibile, impensabile.
A Eilat trascorrevo tranquille vacanze fotografando una splendida barriera corallina, tutti mi sorridevano israeliani e arabi indifferentemente.
Ho vissuto abbastanza per vedere mussulmani e cristiani, buddisti e induisti vivere in pace e fratellanza; tutti si rispettavano nessuno provava rancore o odio verso l’altro; c’erano ottimi rapporti amichevoli ed economici con tutti loro.
Oggi, dopo l’episodio delle Torri Gemelle, 11 settembre, tutto è cambiato.
Gli USA hanno attaccato l’Iran, poi l’Afghanistan, non portando la democrazia, ma odio tra le parti e la crescita a dismisura del terrorismo.
L’Europa avrebbe, con la sua cultura secolare, la possibilità/dovere di svolgere un ruolo di pacificatore. Ma sin dall’inizio della guerra in Ucraina è stato chiaro come l’Europa stia facendo scelte scellerate contro i suoi interessi anche economici.
Infatti, mentre gli USA si sono ben ripresi economicamente dopo il Covid; creando facilitazioni fiscali per il trasferimento delle più importanti aziende Europee come Volkswagen, Bmw e Siemens negli USA.
Ora l’Europa si trova in casa la guerra dell’Ucraina (che l’America non vuole più finanziare, vedi Trump), e quindi l’Europa deve pure, in un momento di crisi economica affrontare spese militari...contro un colosso come la Russia… !
La guerra che si espande
Ultimo colpo;
- in Iraq colpita una base militare filo-iraniana (questa base militare ospita truppe dell’esercito ed ex paramilitari filoiraniani di Hachd al Chaabi, integrati nelle forze regolari irachene)
- morti e feriti
- la resistenza iraniana in Iraq ha annunciato di aver lanciato alcuni droni contro “un obiettivo vitale” a Eliat (Israele) .
Escalation continua;
- primo creare un nemico,
- farlo odiare alla popolazione con episodi sconvolgenti di bambini uccisi ecc… ,
- convincere che non c’è scelta se non abbattere quel mostro che ci vuole uccidere tutti
- entrare in guerra convinti che i nostri figli dovranno morire per un bene supremo.
Peccato che i popoli nelle guerre abbiano solo da perdere, soldi e vite, mentre pochi si arricchiscono a dismisura.
_____________________ COPERTINA ” Isola per isolarsi da un mare di veleni ” – 2010 – Stampa a mano – Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche.
