Qui sotto trovate il link a documenti indubbiamente non filo Putin, perché chiaramente americani.
Ovviamente, qui non si discute della guerra in Ucraina, ma dei fatti storici che hanno poi portato all’ammissione nella Nato di tanti ex Paesi dell’Unione Sovietica.
Quando l’Unione Sovietica cadde, non si poteva più nemmeno fare un trattato; perché era venuto a mancare l’elemento che avrebbe dovuto ricevere questo trattato (mettere su carta le promesse fatte a Gorbaciov, non c’era più uno stato/presidente con il quale scrivere/patteggiare un trattato).
Le promesse fatte a Gorbaciov, non furono mai riproposte alla nascente nuova Russia; non era nell’interesse degli USA e della Nato; almeno secondo gli Stati Uniti.
L’avanzata della Nato è reale ?
La NATO attualmente riconosce; Bosnia ed Erzegovina, Georgia, Ucraina come aspiranti membri;
- nel 2004 ben 7 Paesi hanno aderito: – Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia, Slovenia.
- nel 2009 sono entrate l’Albania e la Croazia,
- nel 2017 Montenegro
- nel 2020 la Macedonia del Nord.
Sta di fatto che, all’epoca di Gorbaciov fu tassativamente promesso, pur senza mai scrivere un documento ufficiale ovvero un trattato, che la Nato non sarebbe mai avanzata nei Paesi dell’ex Unione Sovietica. Lo stesso fu detto per la riunificazione delle due Germanie, precisando che mai armi della Nato sarebbero entrate nell’ex Germania dell’est; per non mettere a repentaglio la sicurezza russa.
Per avere le idee chiare, basta leggere i documenti americani conservati nel:
National Security Archive
Suite 701, Gelman Library
The George Washington University
2130 H Street, NW
Washington, DC, 20037
Telefono: 202/994-7000
Mail: https://nsarchive.gwu.edu/contact
A questo link i testi originali all’epoca di Gorbaciov ed anche dopo:
