La cosa più grave è che nessuno ne parli … come se questo non riguardasse i cittadini europei e le vicine elezioni …
I giovani in Lituania dopo la scuola non vanno a casa, ma a scavare trincee dopo la scuola…
” Preparare la popolazione militare e civile all’estendersi del conflitto … “
Le parole virgolettate qui sopra, sono uno dei punti delle decisioni finali del Consiglio Europeo del 20-21 marzo 2024; questo Consiglio, raduna al suo interno i capi di stato dell’Unione Europea.
Il Consiglio Europeo è l’istituzione che prende le decisioni più importanti per il mezzo miliardo di persone che abita l’UE. In altre parole; il Consiglio europeo riunisce i leader dei paesi europei per definire l’agenda politica dell’Unione europea.
Chi fa parte del Consiglio Europeo ?
– I capi di stato o di governo degli Stati membri dell’UE, con il presidente del Consiglio europeo ed il presidente della Commissione Europea.
Nessuno ha dichiarato guerra, ma si insite sul fatto che si deve preparare la popolazione civile; non sono promesse tranquillizzanti.
Realtà amara; l’Ucraina necessità di soldati europei sul campo, molti ucraini maschi suoi sono morti e/o scappati.
– La Polonia si riarma.
– La Francia invita all’invio di soldati europei
– La Germania discute se mandare missili Taurus che potrebbero, se sparati dall’aria, raggiungere Mosca … l‘invio di questi missili a lunga gittata è da sempre considerato il potenziale volano per l’escalation verso Mosca; col rischio di estendere il conflitto su una scala globale.
– L’Italia, come sempre nella storia recente, si defila e cerca di apparire meno disposta alla guerra; per non scontentare una popolazione non disposta a mandare i suoi figli a diventare “carne da macello”.
Manca solo il casus belli ?
Manca solo l’incidente scatenante che indigni/convinca la popolazione, come in tutte le guerre, che merita farsi uccidere per un ideale che è la sicura vittoria (è accaduto per le due Guerre Mondiali, con l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo e con Peal Arbour, dopo tante provocazioni degli USA verso i giapponesi).
L’argomento di cui sopra è anche stato pubblicato dal giornalista Roberto Sommella direttore di Milano Finanza e della trasmissione radiofonica A che punto è la notte.
