LA REPPUBBLICA ITALIANA TUTELA (tutelava ?) LA SALUTE COME FONDAMENTALE DIRITTO E GARANTISCE CURE GRATUITE …
Una frase pertinente: LA PAURA DEL SILENZIO DEGLI ONESTI …
La parola tutela; garantisce che le persone si ammalino il meno possibile = PREVENZIONE.
Ovvero curare la salute prima che intervengano le malattie.
Tutti vogliono potenziare le cure, ma il primo dovere dello stato sarebbe investire prima di tutto nella prevenzione, ma visto che ci sono sempre meno soldi … questo pensiero è solo fuori luogo.
Oggi, la vera urgenza è trovare i soldi per le armi …
Intanto la popolazione italiana invecchia sempre di più e le malattie croniche colpiscono il cittadino in età sempre più giovane.
Ma le poche campagne di prevenzione sono pure mal fatte; perché la difesa della salute è condizionata dal marketing imperante:
- non si può andare contro i produttori di bibite con troppo zucchero
- e nemmeno contro chi produce yogurt alla frutta, merendine, biscotti, gelati, cioccolati, cibi industriali, pizze industriali … sempre più ricchi di zuccheri/grassi pericolosi ma molto economici
- al paziente non si dice mai che una dieta serissima potrebbe togliere molte medicine
- anzi ci sono sempre più medicine che si devono prendere per tutta la vita ; mai nessun tentativo di modificare abitudini errate e alimentazione per migliorare la salute o solo generici suggerimenti che nessuno ascolta
- è stata pure sottovalutata la figura dell’internista che si occupava, anche, di razionalizzare l’uso dei vari farmaci evitando sprechi e danni alla salute
- nessuno controlla i funzionari della sanità dei più alti livelli, la cui carriera è assicurata per tutta la vita (i politici non devono essere medici); eventualmente pagano, in tribunale, i medici in pronto soccorso, i chirurgi, gli infermieri ecc… – risultato: chi ha alte qualità va all’estero se può (vedi infermieri e medici che espatriano in Svizzera, Arabia Saudita… )
- la corruzione agli alti livelli del servizio sanitario (acquisti, sprechi, inefficienze ecc… oltre 20 miliardi di euro all’anno) in Italia non viene mai colpita, nessuna condanna gli alti livelli, che hanno carriera garantita a vita; eventualmente spostandosi da una posizione all’altra, ma mai pagando errori che hanno danneggiato la società
- foraggiare il privato, con la scusa che il pubblico funziona male .. e se invece si condannassero gli incompetenti ? (pare impossibile, almeno in Italia)
- far controllare la sanità ai politici senza nessuna valutazione del loro operato è la base per il peggioramento che già è avvenuto
- con 3/5 mila euro all’anno un’assicurazione privata garantirà alcuni privilegiati; agli altri resteranno i cocci .
