Guerre e ottimismo sopra le righe  – ingenuità o ignoranza  ?  

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Tutti i cittadini europei sono sicuri che riarmarsi serva solo come deterrenza e non come primo passo verso una futura guerra, ma basterebbe informarsi sui fattI seri antecedenti la Prima Guerra Mondiale per avere altre opinioni.

I capi dell’Europa ci stanno invitando a ri-armarci seriamente e Macron anche a mandare truppe europee in guerra (le voci scandalizzate servono a tranquillizzare il popolo che diventerebbe poi carne da macello). Sono le popolazioni civili coloro che sempre pagano il prezzo delle guerre.

Intanto negli Stati Uniti, dato del Washington Post, il 63% delle tasse dei cittadini viene usato  come finanziamento per l’industria bellica ! Il resto dovrebbe servire per: scuole, ospedali, strade, aiuti ai cittadini  ecc… , ma sappiamo che negli USA tutto ciò che funziona bene è a pagamento e servono molte e buone assicurazioni; costosissime per il cittadino comune.

Personalmente non vorrei mai che anche da noi si imponessero le medesime regole.

 

I dati parlano di crisi economia / alimentare / energetica  e forse anche una guerra allargata, ma qualcuno è convinto che tutto andrà presto per il meglio.

Nel mondo stiamo affrontando una grave crisi climatica, siamo  più di 8 miliardi e la terra fatica a dare abbastanza acqua / cibo / energia alla parte più ricca del globo; a scapito degli altri. Noi stiamo vivendo ancora bene perché qualcuno, dall’altra parte del mondo, vive miseramente.

Trump ha detto che inviterà Putin ad attaccare l’Europa; che non paga le giuste percentuali per gli armamenti della Nato, tra questi anche l’Italia.

Un esempio di conseguenze anche a lungo termine delle guerre:

  • da ben 25 anni sono state interdette le mine antipersona, ma continuano a mietere vittime in tutto il mondo; soprattutto bambini anche molti anni dopo la fine delle guerre.

NOTA: scusate se non mando messaggi allegri o sfacciatamente ottimisti, come piace alla maggioranza.

 Mi permetto di ricordarvi che il dovere di un giornalista sarebbe quello di informare onestamente (anche in base alle sue fonti e alla sua capacità di leggere il passato e il presente) e non  inseguire  le voci positive ad ogni costo, per non sentirsi emarginato.  

————————–    COPERTINA: Cervelli e futuro – 2021 disegno  a matita – Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche

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