Taccuini dello scrittore Premio Nobel Orhan Pamuk
a cura di Edoardo Pepino
Pagine di taccuini con: poesie – frammenti di diari – ricordi dell’infanzia – paesaggi; dove letteratura – pensiero e disegno si completano.
Sino al 17 marzo 2024
Labirinto della Masone – nelle sale alla fine della galleria del Labirinto, dove è allestita anche la collezione d’arte di Franco Maria Ricci.– Fontanellato – Parma.
www.labirintodifrancomariaricci.it
Le proiezioni porteranno i visitatori nel mondo di Pamuk.
Orhan Pamuk, nato a Istambul nel 1952, è considerato uno dei grandi romanzieri del ‘900. Meno conosciuto è il suo lato di instancabile disegnatore.
In esposizione, dodici dei suoi taccuini con disegni, arricchiti da numerose annotazioni.
Un viaggio nell’immaginario di un autore che sconfina tra arte e vita.
Sarebbe opportuno, prima della visita alla mostra, leggere almeno un libro di Orhan Pamuk; per meglio apprezzarne gli aspetti poliedrici del suo parlare delle tradizioni e delle sue origini. Un vero viaggio nel tempo; indispensabile per capire a fondo una società che aveva tentato di europeizzarsi con il grande Ataturk.
La visita alla mostra, è l’occasione per conoscere meglio un autore che ha tentato di spiegarci le sue origini che, se incomprese, portano a malintesi anche politici, alle guerre e agli odi razziali.
Da segnalare la terza sala che ci aiuta a visitare la casa dello scrittore-artista; eccellente punto di osservazione sulla magica città di Istanbul e sui mondi antropologici che la compongono.
