Mostre da non perdere a Vienna – 2024

2024 EVENTI E MOSTRE DA NON PERDERE A VIENNA

• riapertura del Wien Museum, completamente rinnovato e per la prima volta accessibile gratuitamente 

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  Secessioni. Klimt, Stuck, Liebermann. Wien Museum, dal 23 maggio al 13 ottobre 2024 – gli anni tra il XIX e il XX secolo a Vienna e non solo, sono stati forieri di grandi novità nell’arte – nelle sale del nuovo Wien Museum, si narrerà la rivoluzionaria avventura dei movimenti della Secessione, che hanno toccato l’Europa da Vienna a Monaco e a Berlino – in mostra i grandi capolavori degli innovatori che hanno aperto la strada alla all’arte moderna, vedi: Gustav Klimt, Franz von Stuck e Max Liebermann

• Klima Biennale Wien. Kunst Haus di Vienna, dal 5 aprile al 14 luglio 2024 – cento giorni di arte e di ecologia  alla Klima Biennale, che animerà la primavera e l’estate di Vienna per cento giorni – la Kunst Haus sarà pronta ad aprire, dopo un’importante ristrutturazione, con una nuova esposizione permanente dedicata a Friedensreich Hundertwasser e l’area urbana rigenerata di Nordwestbahnhof sarà la sede di un festival ricco di interessanti novità
• nuova House of Strauss, dedicata al re del valzer nello storico Casino Zögernitz

• centesimo compleanno di Royall’Albertina – The Beauty of Diversity. Albertina Modern, dal 17 febbraio al 18 agosto 2024 – tra i più prestigiosi musei al mondo, per circa 300 anni l’Albertina ha acquistato ed esposto solo opere di artisti bianchi di sesso maschile – la mostra TheBeauty of Diversity; sulle raccolte dell’Albertina negli ultimi due decenni, punta al carattere multiforme del nostro tempo, alla pluralità delle identità, con opere anche di Jean-Michel Basquiat, Alexandre Diop, Valie Export, Eva Beresin

• WE – Il meglio della Heidi Horten Collection. Heidi Horten Collection, sino al 25 agosto 2024
  Chagall, Matisse, Klee, Klimt, Picasso, Warhol, Rauschenberg, Rothko, Bacon, Baselitz, Basquiat, Hirst sono solo alcuni dei nomi che brillano nella collezione di Heidi Horten, oltre 500 pezzi in tutto – i visitatori sono invitati a votare le opere preferite

 

• Roy

  

  . A Centennial Exhibition. Albertina Museum, dall’8 marzo al 14 luglio 2024 l’Albertina celebra i cent’anni dalla nascita di Roy Lichtenstein – con prestiti internazionali come  del MoMa e il Whitney Museum di New York, del Moderna Museet di Stoccolma o del Thyssen Bornemisza di Madrid

• La Nuova Oggettività in Germania. Leopold Museum, dal 24 maggio al 29 settembre 2024 – la cruda realtà,  questo fu l’obiettivo degli artisti della Nuova Oggettività, che si sviluppò in Germania negli anni Venti in reazione all’Espressionismo e all’Astrattismo – per la prima volta in Austria, il Museo Leopold renderà omaggio a Max Beckmann e compagni

• Chagall. Albertina Museum, dal 28 settembre 2024 al 9 febbraio 2025 – all’Albertina il maestro novecentesco ci narra i ricordi del villaggio di Vitebsk e la Parigi delle Avanguardie, gli orrori della guerra e la poesia delle fiabe ebraiche, la Storia, il sogno, il quotidiano. “L’arte prima di tutto è uno stato d’animo”, era solito dire Chagall

• Paul Gauguin. Kunstforum Wien di Bank Austria, dal 3 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025 – per il pubblico austriaco è un grande ritorno; dagli anni Sessanta Paul Gauguin era assente dalle scene espositive del paese – al Kunstforum Wien di Bank Austria circa 80 opere di Gauguin; tra i più influenti innovatori nell’arte tra Ottocento e Novecento

• Rembrandt – Hoogstraten. Colore e illusione. Kunsthistorisches Museum, dall’8 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025 – importanti prestiti internazionali, con  numero esorbitante di capolavori saranno ricordati come la mostra  di Rembrandt nella storia del Kunsthistorisches Museum – circa 60 dipinti e disegni; per raccontare il celebre maestro olandese e l’interazione con uno dei suoi più talentuosi allievi, Samuel van Hoogstraten

• Medardo Rosso. Mumok – Museo d’Arte Moderna Fondazione Ludwig, dal 19 ottobre 2024 al 23 febbraio 2025 – considerato tra i padri della scultura moderna, vicinissimo agli Impressionisti, ammirato dai Futuristi, Medardo Rosso è ancora oggi poco noto negli ambienti dell’arte mitteleuropei – ora sarà il Mumok – Museo d’Arte Moderna Fondazione Ludwig a mostrarne le abilità scultoree ed emozionanti,  dopo i lavori di ristrutturazione in programma nella prima parte del 2024

Amoako Boafo, Enyonam’s Black Shawl, 2020 © Courtesy des Künstlers und Mariane Ibrahim Gallery, Paris 

• Amoako Boafo. Proper Love. Belvedere Inferiore, dal 25 ottobre 2024 al 28 febbraio 2025 – ultimamente il valore dei suoi quadri è passato da 100 dollari  a milioni di dollari nelle aste internazionali – oggi è la nuova star dell’arte contemporanea africana, Amoako Boafo “ha rivoluzionato i canoni del ritratto” lo dicono gli esperti di Gagosian – i suoi dipinti dialogheranno con i capolavori dei grandi maestri del Museo Belvedere Inferiore; da Gustav Klimt a Egon Schiele.

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