Business is business – ma allargarsi a scapito delle altre nazioni può causare pericolose conseguenze – o no ?
Da notare; in questo grande scacchiere internazionale l’Europa non è nemmeno nominata, sta guardare senza nemmeno dire una parola, mentre queste rivendicazioni le tolgono spazi vitali di aree naturali, sicuri pericolosi conflitti futuri e povertà certa; di fronte a chi possiede/possiederà la maggioranza del petrolio.
I fondali marini artici sono ricchissimi di petrolio; gli Stati Uniti rivendicano anche parti della piattaforma nell’Atlantico, nell’Oceano Pacifico e nel Golfo del Messico; possederli rappresenta un immenso tesoro economico.
Grandi spazi dei fondali artici, e non solo, sono stati dichiarati dall’ONU e riconosciute sino ad oggi come; acque internazionali
Fonte di questo articolo: Agenzia Bloomberg – articolo 22 dicembre 2023.
Rivendicazioni unilaterali sui fondali marini artici e non solo …
Washington ha “significativamente ampliato” la sua “proprietà”, sino ad oggi internazionale, su un’area due volte più grande della California.
I territori si trovano nell’Artico e nel Mare di Bering
Delineare unilateralmente i confini, senza presentare le dovute istanze alle Nazioni Unite come da normale prassi, potrebbe sollevare l’ira di altri Paesi interessati.
Gli Stati Uniti rivendicano un’enorme porzione di fiondale marino nel Mar Glaciale Artico, contesi da Canada Russia e Danimarca.
La Casa Bianca ha annunciato che la sovranità degli Stati Uniti dovrebbe ampliarsi nei territori dell’Artico e non solo.
Il problema è che anche Russia e Canada rivendicano parte di questi territori.
- Inoltre, gli USA non si limitano alla rivendicazione nell’Artico e nel Mare di Bering, ma reclamano anche parti della piattaforma nell’Atlantico, nell’Oceano Pacifico e nel Golfo del Messico.
Va precisato che gli Stati Uniti hanno deciso in modo assolutamente indipendente il confine della loro piattaforma, senza presentare una domanda alla Commissione delle Nazioni Unite;
- mentre altri paesi, tra cui la Russia, aspettano da anni una decisione sulle loro richieste.
Un bel pasticciaccio internazionale; che dovrebbe occupare le cronache e che invece è sorpassato dalle solite notiziole di giornata che servono a distrarre l’opinione pubblica dai veri problemi e pericoli per l’oggi e il domani.
Ovvero, in che mondo vivranno i nostri figli e nipoti ?
