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Xi’an è una città capoluogo della provincia di Shaanxi, nella Cina Centrale.
Un tempo chiamata Chang’an (pace eterna), è il punto più orientale dell’antico tragitto della Via della Seta.
La città di Chang’an fu la sede delle dinastie Zhou, Qin, Han e Tang.
Infatti, molti siti archeologici si incontrano nelle pianure circostanti, come il famoso Bingmayong (l’esercito di terracotta): migliaia di statue a grandezza naturale, plasmate a mano tutte diverse una dall’altra, sepolte insieme al primo imperatore della Cina, Qin Shi Huang.
Chang’an si trova tra due degli affluenti del fiume Wei.
Le sue origini sono antichissime.
Raggiunse il suo massimo splendore nel periodo Tang, quando arrivò ad avere un milione di abitanti, costituendo probabilmente il centro più popoloso del mondo.
La città fu organizzata su di un modello topografico a scacchiera.
Ovviamente il suo commercio era molto fiorente perché punto d’incrocio per gli scambi non solo culturali con paesi stranieri.
Da qui partiva la famosa Via della seta (6400 Km), sino alla costa orientale deI Mediterraneo attraversando: il Shaanxi, il Gansu e il Xinjiang, l’altopiano del Pamir, l’Asia Centrale e Occidentale.
Collegò Cina e Occidente permettendo lo scambio di merci e di conoscenze tra due grandi civiltà: la cinese e la romana.
Dopo la fine della dinastia Tang iniziò un lungo periodo di declino, ma Xi’an rimase un punto di passaggio per i trasporti est-ovest e il centro più importante della Cina nord-occidentale.
OGGI COSA TROVATE
Il turismo a Xi’an si è sviluppato rapidamente grazie alla linea dell’alta velocità Beijing-Zhengzhou, un tratto della Beijing-Guangzhou, collegata alla linea Zhengzhou-Xi’an, si sta portando l’alta velocità a Xi’an, riducendo di molto il tempo necessario per raggiungere Xi’an da Beijing, Wuhan, Guangzhou e Shanghai. Con l’alta velocità, da Beijing a Xi’an bastano poco più di 4 ore.
La città possiede oltre 40 linee di mezzi pubblici per raggiungere i vari siti di interesse; dieci linee sono considerate speciali. Xi’an è anche la prima città della Cina nord-occidentale dotata di metropolitana.
Per tutelare le mura della dinastia Tang, di oltre 1300 anni fa, lunghe 3.7 km, il comune ha speso ben 500 milioni di RMB per il restauro delle antiche mura e del fossato esterno.
Inoltre, nel sito delle rovine è stato realizzato un progetto di rimboschimento su 440 mila mq, che ha migliorato la situazione ecologica locale. Il parco comprende anche un parco giochi per bambini, una zona per lo sport e lo svago.
Tradizioni millenarie da non perdere, come gli spettacoli di danza e musica sulla dinastia Tang, l’opera Qinqiang, tra le principali ad influenzare l’Opera Cinese, e il genere di musica rituale tradizionale Xi’an guye.
Qujiang è il nome di un distretto dell’area sud orientale di Xi’an dove, al tempo della Dinastia Tang, si trovavano la residenza estiva e i giardini imperiali. Una meta da non perdere, ma anche molto frequentata dai turisti ed è oggi divenuita anche un’area residenziale d’alta classe.
Questi immensi e uniformi siti di rilevanza culturale si sono rivelate miniere d’oro per il governo e per gli imprenditori privati e ovunque ci si muova si paga per una zona ben più ampia di quella legata all’interesse culturale.
Per lo sviluppo turistico di Xi’an, il governo cinese ha concesso a molte aziende il diritto di controllare i progetti di valorizzazione del patrimonio culturale.
L’operazione di ampliare il più possibile le aree intorno alle zone di rilevanza culturale, chiamandole aree culturali panoramiche, è cresciuto oltre ogni ragionevolezza ed è stata avanzata la quotazione di altri siti di rilevanza storica di Xi’an, come le Mura Cittadine, il Palazzo Daming della Dinastia Tang e la Pagoda della Grande Oca Selvaggia. Gli ultimi due siti sono parte del Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2014; ma è stato possibile, possedere, comprare o vendere in borsa quote del Patrimonio dell’umanità.
Altra attrattiva; la strada “Shuyuanmen”, che significa “della porta dell’accademia”, si trova nella zona di Beilin, ed è la più famosa strada culturale della città. Al momento, l’intera città conta oltre 40 strade commerciali tipiche di vario tipo.
Lungo questa strada si possono ammirare le opere di artisti famosi, ma anche di dilettanti, e i visitatori possono dipingere da sé sul posto, in modo da sperimentare la dimensione della pittura e della calligrafia cinese, e ammirare antiche pitture di personaggi, paesaggi, fiori, uccelli, ecc. Non mancano: negozi specializzati nei quattro tesori dello studio del letterato, dell’ottima carta di riso Xuan e delle raffinate pietre da inchiostro. Non mancano oggetti di artigianato: ricami nel locale stile Qin, giade, sete e porcellane per la gioia dei turisti più spendaccioni.
Chang’an fu il nome della città durante la dinastia Tang (618-907 d.C.).
L’annica capitale giace ancora nel sottosuolo della Xi’an odierna. Infatti, in ogni angolo della città c’è qualche sito di rilevanza storica.
La città, oltre al suo esercito di terracotta, è ricca di: mausolei, palazzi reali, templi, tratti delle antiche mura, pagode e altri esempi di patrimonio culturale
Molti degli storici templi buddhisti e taoisti di Xi’an sono stati ampliati artificialmente e circondati da aree chiamate “culturali panoramiche”; che non hanno nessuna relazione con gli originali templi sacri.
l Tempio di Louguangtai è noto come il luogo di nascita del Taoismo; una delle religioni più diffuse in Cina. Laozi, il fondatore, scrisse il Libro della Moralità (la ‹Bibbia taoista›).
I turisti pagano un biglietto d’ingresso.
Il tempio è situato in cima a una montagna, ma l’area circostante è considerata: ‹Area Culturale Panoramica› da un’azienda privata che si occupa di turismo, ma non ha alcun collegamento storico con il tempio.
“Il mio lavoro consiste nel mentire ai turisti sul loro futuro, così che donino denaro al tempio o comprino oggetti benedetti per pregare per le loro famiglie” così parla un “sacerdote” che vive del turismo locale.
Il lato più turistico dell’oggi: la privatizzazione del patrimonio culturale ha portato a costruire 50 nuovi templi ed assumere falsi sacerdoti e quotare in borsa l’antico Tempio del Dio della Fortuna.
Le stanze decorate confondono i turisti, che credono di entrare in un edificio religioso.
Sito web dell’Ufficio del turismo della municipalità di Xi’an: www.xian-tourism.com
ESEMPIO DI TOUR DI 3/4 GG.
- Guerrieri di terracotta e Cavalli, La grande pagoda dell’oca selvatica, Centro di belle Arti di Xi’an Imperiale Co
- Xian Tomba di Qianling, Mausoleo Maoling, Tempio Famen Co,
- Xian Museo della storia di Shaanxi, Le Mura della Città Antica, Strada Musulmana, Spettacolo di Ombra di marionette nel Cortile Gao, Grande Moschea Co,
- Museo di Foresta di Stele.
ESEMPIO DI TOUR DI UN GIORNO :
– Tomba di Qianling (1 ora): costruita nel 684 dC, il mausoleo è la tomba comune dell’imperatore Tang Gaozong (Li Zhi, 628 dC-683 dC) e l’imperatrice Wu Zetian (624 dC-705 dC), unica donna impertrice nella storia cinese.
– Mausoleo Maoling (1 ora): Il Mausoleo Maoling si trova a circa 40 km a nord di Xi’an. Era la tomba dell’imperatore Wudi della dinastia Han Occidentale (206 aC-8AD). E ‘è il più grande mausoleo di tutti i mausolei imperiali della dinastia Han occidentale. Nel 1981, oltre 230 pezzi di reliquie culturali sono state trovate nelle tombe satellite orientale compresi elementi come i cavalli in rame dorato, stufe per il riscaldamento e stufe di rame. Centinaia delle reliquie culturali presenti nel mausoleo sono ora in mostra al Museo/ mausoleo Maoling.
– Tempio Famen (1.5 ore): Situato ad ovest della città di Xian e in città Fufeng 120 km. Il tempio ha una storia di 1700 anni. Questo tempio buddista, che registra menzione fin da 67AD, contiene una 13 piani pagoda in mattoni come parte del monastero. Questa pagoda comprende anche un vecchio sotterraneo di 1000 anni con 2.400 tesori delle dinastie Tang e precedenti dati come offerte. Tra queste; gli utensili d‘oro e d’argento, merci vetri, porcellane, perle, pietre preziose e tessuti, così come articoli religiosi. Il più grande tesoro è un osso del dito di Buddha; per chi ci crede.
FESTE ED EVENTI:
Festa nazionale della scalata del monte Huashan; a metà luglio nella città di Huaxian.
La Festa della Cultura Antica di Xi’An; ogni anno a settembre in città con esibizioni di arti popolari e spettacolo di fuochi d’artificio, esposizione di rari reperti storici, artistici e letterari.
La Conferenza Internazionale Annuale di Calligrafa a Chang’An; è un evento biennale che si tiene in Novembre. Presso le pagode dell’Oca Selvatica vengono esposte collezioni di calligrafie famose di artisti storici.
