La “Costituzione europea” alla nascita dell’Unione Europea si basava sulla promozione di pace e cooperazione;
– l’avevano scritta i fondatori, che avevano ben chiari i ricordi delle tragedie della Prima e Seconda Guerra Mondiale.
Trasformata radicalmente l’Alleanza da difensiva in offensiva – anno 2003
Per la nuova Costituzione europea (modifiche mai evidenziate):
la pace può essere interrotta da missioni militari che sono contemplate per “assistenza militare, prevenzione dei conflitti e mantenimento della pace, combattimento nella gestione di crisi, stabilizzazione al termine dei conflitti, lotta contro il terrorismo anche sul territorio di stati terzi”
Dal 2003 al 2007 la Costituzione europea ha subito molte modifiche sostanziali.
La “Costituzione europea”, basata su pace e cooperazione è stata modificata più volte negli ultimi 20 anni.
Nella nuova Costituzione dell’Unione Europea (UE) è evidente che la pace non è uno dei principi su cui si fonda l’ispirazione della politica estera dell’Unione; il ripudio della guerra non è mai preso in considerazione.
Vedi gli articoli 188, 205, 207 e 210.
Sono invece evidenziati come “gli interessi fondamentali dell’UE” gli “interessi vitali” della nuova strategia e la pace può essere interrotta da missioni militari che sono contemplate per “assistenza militare, prevenzione dei conflitti e mantenimento della pace, combattimento nella gestione di crisi, stabilizzazione al termine dei conflitti, lotta contro il terrorismo anche sul territorio di stati terzi”.
Nel corso dell’ultimo ventennio, lo spirito e le finalità stesse dell’alleanza si sono profondamente trasformate con decisioni al vertice; senza nessuna verifica democratica da parte dei parlamenti nazionali e dei cittadini.
Il cambiamento principale è stato il “nuovo concetto strategico” definito nel vertice della NATO di Washington del 1999.
- Quest’ultimo ha trasformato radicalmente l’Alleanza da difensiva in offensiva.
Queste trasformazioni hanno affermato la difesa attiva degli interessi dei paesi membri in qualsiasi parte del mondo essi si vedano minacciati.
L’Alleanza prevede la guerra come strumento per “risolvere” i conflitti, in violazione dello spirito e delle parole della Carta costituzionale italiana.
Da sopracitato vertice di Washington, l’Alleanza ha continuato a trasformarsi con l’allargamento a nuovi paesi europei (vedi Lettonia, Estonia, Lituania …).
Nel vertice di Praga del 2003, la NATO ha sposato la sua strategia dell'”attacco preventivo”; ribaltamento di totale strategia (dalla “difesa” all'”attacco militare”, per di più “preventivo”), senza passare dalla verifica di nessun parlamento nazionale né da parte dei cittadini.
