Si è conclusa la Cop28 e molti presentano il documento finale come una grande conquista.
NEL TESTO FINALE : NESSUNA LIMITAZIONE GRADUALE – NE’ DRASTICA – DELLE EMISSIONI DANNOSE AL CLIMA E INQUINANTI
Sono escluse dall’accodo l’agricoltura e la produzione di plastica (settore in cui gli USA hanno investito moltissimo negli ultimi anni; per esempio Bill Gates ha appena investito moltissimo nelle nuove tecnologie per l’agricoltura intensiva) ….
Nel testo finale si parla di un abbandono dei combustibili fossili, senza dare date; a un certo punto l’uso dei combustibili fossili dovrà finire, tutti sappiamo che prima o poi ci sarà l’esaurimento naturale di questa energia; ovvero non è stato detto nulla di nuovo che obblighi ai cambiamenti.
Il segreto è scrivere nei documenti finali le cose che alla gente piace sentire, salvo qualche sfumatura linguistica che permetta tutte le scappatoie del caso …
- Invito alle nazioni alla transizione, ma senza vincoli; ognuno farà quello che vuole. Nel testo sono presenti tutte le scappatoie necessarie.
Nel testo si parla di carburanti di transizione, che possono essere interpretati come gas fossili; ovvero il permesso a continuare la vendita e l’uso del gas (di cui sono ricchi i territori arabi che hanno ospitato la Cop28).
In realtà il documento finale è un capolavoro di chi si occupa di comunicati stampa/pubbliche relazioni; una scienza che si è raffinata moltissimo negli ultimi anni.
- Il segreto è scrivere le cose che alla gente piace sentire, salvo qualche sfumatura linguistica che permetta tutte le scappatoie del caso.
Cop28 eco deliri – paradossi – cambio clima – petrolio è il prodotto più venduto al mondo