Cina – Russia e Arabia Saudita –  le valute all’assalto del dollaro

John Maynard Keynes scrisse che non c’è mezzo più sicuro per rovesciare un sistema economico quanto sminuire la fiducia nella sua moneta. 

La quota in dollari nelle riserve valutarie delle varie banche centrali è scesa dal settantadue per cento del 2000 al cinquantanove per cento di oggi.

Spodesteranno il dollaro USA dalla sua posizione di valuta internazionale dominante ?

Cambiamenti significativi sono possibili a breve termine negli equilibri di pagamento mondiali;

– ovvero molti paesi stanno rifiutandosi di pagare in dollari … questo può solo portare a cattive notizie per il potere mondiale degli USA.

Sino a ieri; quasi tutti i contratti sulle materie prime, compresi quelli sul petrolio, erano prezzati e regolati in dollari.

Il dollaro è stato utilizzato, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale,  per denominare e regolare oltre il 40% delle transazioni finanziarie internazionali.

Questa influenza finanziaria sul mondo, ha permesso agli USA  di esercitare  un grande potere sul sistema economico globale e la diminuzione  del suo PIL (per esempio rispetto alla Cina)  è pesata meno, grazie alla potenza finanziaria del dollaro.

CRIPTOVALUTE

Ma la nascita e la crescita di valute digitali (criptovalute), sta sconvolgendo la finanza nazionale e internazionale.

I pagamenti transfrontalieri oggi sono lenti, costosi, mentre con le nuove tecnologie, nate grazie alle criptovalute, i pagamenti e  i regolamenti delle transazioni diventano molto più economici e praticamente istantanei; un bel vantaggio per chi lavora nell’economia globalizzata.

In poche parole: mentre i  pagamenti internazionali diventeranno più facili e aumenteranno di volume, il ruolo del dollaro potrebbe drasticamente diminuire.

Si prevede anche che le economie dei mercati emergenti (Cina, India … ) si rivolgeranno ad altre attività di riserva (diverse dal dollaro), come l’oro, le criptovalute o il renminbi (Cina) , come alternative ai titoli di stato emessi dalle economie avanzate.

Esperti indiani, sostengono che le sanzioni americane sono state in gran parte inefficaci nel cambiare il comportamento dei governi di Corea del Nord, Iran e Russia, ma hanno inflitto un notevole danno economico al dollaro. Anche l‘Europa con la sua fede cieca nelle sanzioni dovrebbe trarne qualche insegnamento. 

Nuova Dehli sta considerando di rivitalizzare l’Asian Clearing Union (ACU) accordo del 1975 tra Nepal, India, Sri Lanka e altri paesi asiatici, al fine di promuovere e regolare le transazioni transfrontaliere attraverso le valute locali.

Nel 2023 le istituzioni finanziarie di diciotto paesi, tra cui Bangladesh, Israele, Nuova Zelanda, Russia e Regno Unito, sono state autorizzate dalla Reserve Bank ad aprire conti speciali per regolare i pagamenti in rupie.

A marzo, l’India, il terzo importatore mondiale di petrolio, ha acquistato energia russa in valute diverse dal dollaro.

India e Emirati Arabi Uniti hanno deciso di regolare il loro commercio bilaterale in valute locali.

L’ Arabia Saudita apre all’ipotesi che la Cina paghi in yuan il petrolio che acquista.

L’Argentina per la prima volta ha soddisfatto un obbligo di pagamento con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) in yuan cinesi e non in dollari.

L’Iraq chiuderà tutti i prelievi di contanti in dollari entro il 1° gennaio 2024.

Il debito pubblico ecuadoregno è detenuto in Bitcoin.

Intanto: la valuta cinese sta diventando un sempre più fondamentale mezzo di scambio in Africa e in altri paesi emergenti.

Cina e Brasile intendono abbandonare il dollaro statunitense e utilizzare direttamente il renminbi nelle loro transazioni.

Da anni Iran, Venezuela e Indonesia regolano alcuni dei loro scambi di petrolio con la Cina sfruttando la moneta cinese.

Comunque, fonti autorevoli come Il Sole 24 ore ritengono che: “sebbene gli Stati Uniti siano debitori netti nei confronti del resto del mondo, un calo del valore della valuta comporterebbe un guadagno inaspettato per gli Stati Uniti e una grossa perdita per il resto del mondo”. https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2023/02/02/dollaro-egemonia-emergenti/

A chi credere ?

Prevedere il futuro è dote solo dei maghi e delle fate; io mi limito a riportare i dati e le opinioni.