Creare confusione nel cittadino con notizie contraddittorie – mescolare notize assolutamente senza serio fondamento con crude verità che non fa piacere conoscere – accusare di “stregoneria” e di “eresia”, oggi di “fake news”, anche chi dice le verità più scomode – è la regola base per confondere le idee e distrarre verso chiacchiere inutili il cittadino che paga per i pochi che hanno sempre deciso e decidono per guerre, carestie, povertà, ovvero: il nostro futuro.
“Pochi comoprendono questo “sistema” e coloro che lo capiranno saranno occupati a sfruttarlo; il pubblico, forse, non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi“. Parole di Mayer Amschel Rothschild, scritte in una lettera alla ditta Klerneimer, Morton e Vandergould di New York, 26 giugno 1863.
Come si risollevò la Germania nazista dalla povertà assoluta ?
Semplificando; smise di pagare i debiti sui debiti; sganciandosi dalla servitù della finanza internazionale.
Tutti gli stati potrebbero ripetere il meccanismo adottato dalla Germania per risollevarsi, ma non certo copiarne la macchina infernale dell’ideologia e le carneficine che ne seguirono.
Deep state. I segreti dell’élite finanziaria e delle multinazionali che controllano i governi. Indagine non autorizzata sui poteri economici che da secoli decidono i destini del mondo
Creare confusione nel cittadino con notizie contraddittorie, fare in modo che non riesca più a distinguere il vero dal falso, mescolare abilmente stupide dicerie con serie verità e buttare tutto nel calderone delle “fake news”.
A livello ufficiale ne viene negata l’esistenza, ma è possibile scorgerne le tracce dietro lo scoppio di grandi conflitti, omicidi politici rimasti irrisolti e ogni avvenimento contemporaneo di maggiore rilevanza: è il Deep State, lo “Stato profondo”, un’entità ibrida tra pubblico e privato che guida il processo di globalizzazione e che affonda le sue radici in un lontano passato.
Nato dagli indissolubili intrecci tra gli uomini delle istituzioni, della finanza e dell’industria, questo “Stato nello Stato” è riuscito a ridisegnare la società “a misura di banchiere”.
Le multinazionali, le agenzie di rating, i mercati finanziari, le banche centrali e le banche d’affari ne costituiscono il regno.
Chi paga è sempre lo stesso cittadino, che non ha mai il tempo, la cultura e i soldi per informarsi e capire come realmente funzionano certi meccanismi e da chi sono governati realmente.
Deep state (stato profondo) Marco Pizzuti, Il punto d’incontro, 672 pp., 20 euro.
