Come iniziare e finire al meglio un fine settimana ?
Brescia offre una centro storico di grande valore artistico, ma anche i dintorni meritano attenzione.
Primo appuntamento della giornata al caffè, ma uno specialisss… sssimo ….
Il Caffè al Teatro Grande
Una cornice preziosa per cominciare la giornata.
Qui a Brescia il teatro è sempre vivo e vivibile.
Dopo un corridoio trasversale affrescato nel 1765, si entra nella saletta del caffè dove dominano i dipinti del maestro Francesco Tellaroli, nel 1787. Questa saletta ospita la Caffetteria, altrimenti detta Buvette (Buffè) del teatro. Originariamente, quest’ambiente era la sede direzionale della Reggenza accademica.
Il sabato e la domenica, dalle 10.00 alle 20.00, il bar è aperto tra le suggestive atmosfere della Sala del Teosa e della Saletta Butterfly.
Il Caffè del Teatro Grande – Berlucchi è oggi un vero e proprio caffè culturale nel cuore della città, atmosfera ideale per una colazione, una merenda o un aperitivo.
Anche una mostra speciale
Frequentare il caffé del Teatro Grande è stata anche l’occasione per apprezzare la speciale mostra di preziosi tappeti orientali appesa alle pareti all’ingresso.
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Di Brescia ho avuto anche modo di apprezzare gli interni del palazzo del Municipio; per una speciale conferenza riservata alla stampa dove si è evidenziato come, anche l’Università, a Brescia sia effciente e ben collegata con il territorio. 655 è il numero degli accademici e dei ricercatori, mentre gli studenti sono 15.000. Il 92% degli studenti con Master ha un lavoro entro un anno dalla laurea e l’87% di chi ha solo la laurea triennale, trova lavoro nei 12 mesi dopo la medesima. Qui tra le tante innovazioni presenti, si parte anche dall’ Intelligenza artificiale e la si applica alla Biofamaceutica e alla Digital Healtcare.
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Una bella sorpresa per la sicurezza delle donne nei parcheggi a Brescia – Appello ai Comuni italiani a realizzare le medesime forme di sicurezza !
Alla conferenza in Municipio è seguita ua visita alla struttura dei servizi pubblici, che è stata assai istruttiva, per comoprendere come a Brescia ci si sdorzi, da tempo, di programmare il futuro. Inoltre, la sopresa più piacevole è stato sapere che vi è una speciale sicurezza per le donne sole che entrano nei parcheggi di sera. Per loro esiste un tasto di richiesta, all’entrata dei parcheggi, e saranno seguite per tutto il loro percorso dal personale che, a ogni ora, segue sui monitor cosa succede anche dentro i parcheggi.
Fondazione Paolo e Carolina Zani – interno
Dopo un giro in centro e la vista di belle vetrine, mi sono trasferita a Cellatica per visitare la Fondazione Paolo e Carolina Zani per l’arte e la cultura- Via Fantasina, 8, Cellatica BS.
Qui, oltre alla splendida dimora, ho vosto anche la mostra: Bellini privato – La forza e l’inquietudine. Aperta sino al 19 novembre. Per info e prenotazioni: info@fondazionezani.com – 0302520479
Domenica – da Brescia alle bollicine al Lago di Iseo e poi una cena da raccontare.
Pranzo e visita alle cantine delle bollicine più famose d’Italia:
Berlucchi – Piazza Duranti, 4 – Borgonato di Corte Franca (BS)
Un tour con degustazione, da prenotare, per assaporare un territorio con l’assaggio dei vini Franciacorta e conoscere anche la storia dell’eccellenza delle bollicine italiane, della famiglia e la casa del fondatore.
Per la cena ho deciso di trattarmi molto bene, località Iseo (BS).
L’antipasto è stato una serie di piacevoli sapori nostrani locali, ma ogni boccone è stato una sorpresa per il palato, consistenze e sapori perfettamente abbinati, i ravioli di pasta di castagne erano gradevoli e perfettamente conditi; anche se io avrei messo un po’ di più di farina di castagne nella pasta, i dolci mi hanno conquistato, come pure il cioccolato presentato a fine pasto dallo chef (per coincidenza sono stata fortunata aveva appena fatto il cioccolato e ho avuto l’onore di assaggiarlo). Il ristorante Radici, chef Luca Magri, mi ha soddisfatto; non mi capita facilmente; molte volte le aspettative sono alte, ma poi il rapporto qualità prezzo non è soddisfacente (sono una persona diffcile in tavola, ma ho iniziato a fare Bignè, maionese e altro a 16 anni). Questo ristorante è presente nell’Edizione 2023 della Guida Michelin e nella Guida Ristoranti d’Italia 2023 Gambero Rosso – Ristorante Radicì | https://www.radiciristoranteiseo.com/ Via Mirolte, 53, 25049 Iseo BS | Tel: +39 3929206145 | info@radiciristoranteiseo.com
