I fatti quotidiani ci raccontano che Israele ha subito un grave attacco da parte di Hamas che, evidentemente, è diventato più potente di quanto si prevedeva.
Gli israeliani sostengono che Netaniau era stato più volte avvertiito del pericolo, ma aveva evidentemente sottovalutato queste notizie.
Pare certa la notizia che Hamas avrebbe ricevuto armi dall’Ucraina ed istruzione e droni dall’ Iran.
Nulla è mai semplice nelle varie situazioni politiche, tutto è più complesso di quello che un telegiornale possa o voglia raccontare.
I ragazzi Palestinesi hanno imparato ad usare i droni, ma gli israeliani non sono arrivati a capire come si è evoluta la situazione degli armamenti dei palestinesi e non si sono preparati un’adeguata difesa.
La notizia del giorno è che l’Ucraina ha mandato armi ad Hamas e la vendetta israeliana non tarderà ad arrivare.
Da notare che Zeleschi ha mandato la sua famiglia in Israele per allontanarli dalla guerra e questo non lascerà certo indifferenti gli israeliani. Un bel pasticcio.
Per capire meglio le origini di Israele; oltre quello che viene dato per scontato, vi suggerisco un libro che ci parla di storia; quella vera.
Il voto determinante dell’Urss in sede Onu a favore della nascita dello stato israeliano è storia.
Perché Stalin creò Israele
di L. Mlečin e S.Solomonova
Nella nascita dello Stato di Israele il ruolo di Stalin è stato fondamentale. Lo dimostrano i documenti recentemente scoperti negli archivi sovietici, su cui questo testo si basa.Il voto determinante dell’Urss in sede Onu, a favore della nascita di Israele, è Storia. Molto meno noto è che nel 1948 l’Unione Sovietica fornì armi allo Stato ebraico, violando l’embargo sostenuto dagli Stati Uniti e Gran Bretagna. Ha detto il primo ministro Golda Meir: “Non sappiamo se avremmo potuto resistere senza le loro armi”. Riveduto, corretto e arricchito da documenti inediti, Perché Stalin creò Israele ritorna nella sua seconda edizione con l’illustre commento di Moni Ovadia.
Recensione di IBIS:
Dalle pagine di questo avvincente saggio-inchiesta una verità inconfutabile si evince: senza l’Unione Sovietica di Stalin probabilmente lo Stato d’Israele non avrebbe visto la luce. Basandosi sui documenti originali desecretati dagli archivi del Politbjuro e del Comitato centrale del Partito comunista, dei servizi segreti e del ministero degli Esteri dell’Unione sovietica, Mlečin ripercorre puntualmente le vicende che hanno portato alla nascita dello Stato israeliano, sviscerandone i nodi più oscuri e documentando il ruolo svolto personalmente da Stalin nella difesa armata di Israele.
Poi, la storia ci insegna, le cose cambiarono e Israele, forse per soli motivi economici, accettò di passare dalla parte degli Stati Uniti; che gli garantirono protezione, armi e affari.
Perché Stalin creò Israele, L. Mlečin e S.Solomonova, Sandro Teti ed., pp. 237, 17 euro.
