FONDAZIONE PRADA PRESENTA “EVERYBODY TALKS ABOUT THE WEATHER − PUBLIC PROGRAM”, UN SIMPOSIO DI DUE GIORNI A VENEZIA DAL 5 AL 6 OTTOBRE 2023
− “Everybody Talks About the Weather − Public Program” è un simposio che si terrà il 5 e 6 ottobre 2023 nella sede di Fondazione Prada a Venezia, lo storico palazzo Ca’ Corner della Regina. Organizzato in collaborazione con THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities (NICHE) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, il progetto indaga problematiche e argomenti complessi legati alla crisi ambientale globale.
Il tema del simposio nasce dalla mostra di ricerca “Everybody Talks About the Weather”, a cura di Dieter Roelstraete, che include approfondimenti scientifici sviluppati in collaborazione con NICHE. Il progetto, in corso fino al 26 novembre 2023, esplora la semantica del “tempo meteorologico” nelle arti visive, prendendo le condizioni atmosferiche come punto di partenza per investigare la crisi climatica.
Oltre cinquanta opere di artisti contemporanei, accanto a una selezione di opere storiche, ripercorrono il modo in cui meteo e clima hanno plasmato la storia e l’approccio del genere umano all’esposizione quotidiana agli eventi atmosferici.
“Everybody Talks About the Weather − Public Program”
Il 5 ottobre il simposio si aprirà con un discorso inaugurale di Chiara Costa (Head of Programs di Fondazione Prada) e Francesca Tarocco (Direttrice di NICHE e Professore ordinario di Cultura buddista presso il Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea dell’Università Ca’ Foscari di Venezia). A seguire, una conversazione tra Lesley Lokko (architetto, docente, Founder e Direttrice dell’African Futures Institute (AFI) ad Accra, Ghana, e curatrice dell’edizione 2023 della Biennale Architettura di Venezia) e Dieter Roelstraete (Curatore presso il Neubauer Collegium for Culture and Society dell’University of Chicago) sarà moderata da Barbara Casavecchia (scrittrice e curatrice di The Current III per TBA21-Academy, Ocean Space). Successivamente, Markus Reymann (Co-Direttore di TBA21 Thyssen-Bornemisza Art Contemporary / Ocean Space) introdurrà l’intervento di Alex Jordan (scienziato e Group Leader presso il Max Planck Institute of Animal Behavior a Costanza, in Germania) dal titolo “Se potessimo chiederglielo, che cosa direbbero? Indagini sull’esperienza animale”.
La sessione pomeridiana, moderata da Cornelia Mattiacci (Curatrice di Fondazione Prada), si articolerà in tre interventi. Il primo, intitolato “Tutto ciò che dovresti sapere sul cambiamento climatico e non hai mai chiesto – Le ultime scoperte dell’IPCC”, avrà come protagonista Debra Roberts (scienziata e Co-Presidente, Working Group II, IPCC, Sud Africa). Nel secondo, intitolato “Crisi climatica e responsabilità umana: Navigare l’Antropocene”, Carlo Barbante (Direttore dell’Istituto di Scienze Polari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) approfondirà il ruolo cruciale dell’uomo nell’affrontare le urgenti sfide ambientali del nostro tempo. Giancarlo Comi (Professore onorario di Neurologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele a Milano e Presidente del Comitato Scientifico del progetto “Human Brains” di Fondazione Prada) terrà un intervento dal titolo “Ambiente e patologie neurodegenerative: Una call to action”, in cui illustrerà come agire sui fattori di rischio modificabili, prendersi cura dell’ambiente, promuovere attività educative, coinvolgere gli organi della società e della politica per prevenire l’aumento del rischio di patologie neurodegenerative.
La mattina del 6 ottobre la sessione sarà moderata da Cristina Baldacci (Professore associato di Storia dell’arte contemporanea presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) e includerà due incontri. Il primo sarà una conferenza online intitolata “1,5 °C Per restare vivi: La realtà del clima alle Isole Marshall” che vedrà protagonista Selina Neirok Leem, attivista nella lotta al cambiamento climatico delle Isole Marshall.
Nel secondo, “Ripensare il clima dalle Hawaii: la scienza indigena e il cambiamento”, Roberta Raffaetà (Antropologa e Professore associato di Antropologia culturale presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) discuterà la nascita della “scienza indigena” nelle Hawaii e i possibili scenari che aprirebbe nel contesto della crisi climatica e sociale del XXI secolo.
Introdotta da Mario Mainetti (Head of Research and Publications di Fondazione Prada), la sessione finale comprenderà due incontri e una performance. L’intervento di Bjorn Stevens (Direttore e Scientific Member del Max Planck Institute for Meteorology, Amburgo, Germania) si intitolerà “Tutti parlano di… è il momento di agire”. Macarena Gómez-Barris (Presidente del Dipartimento di Cultura moderna e Media presso la Brown University, Providence) terrà la relazione “Pensare con gli elementi”, attingendo al recente studio sui mari per descrivere gli intimi paesaggi marini e meteorologici all’interno di un’indagine più che umanistica. Gli artisti Beate Geissler & Oliver Sann, attivi a Chicago, presenteranno la performance How Does the World End (for Others)? strettamente legata all’opera omonima inclusa nella mostra. Si tratta di una partitura composta da testi letterari del genere cli-fi, filone della fantascienza che tratta gli effetti del cambiamento climatico sulla società umana.
Il programma sarà preceduto da un seminario a porte chiuse rivolto a studenti e accademici sul tema “Immaginari speculativi sui mondi futuri: la climate fiction in arte e letteratura”, che si terrà il 4 ottobre 2023 presso il NICHE, Università Ca’ Foscari di Venezia.
Informazioni per il pubblico
Il simposio, organizzato da Fondazione Prada in collaborazione con THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities (NICHE) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, è aperto al pubblico previa prenotazione sul sito fondazioneprada.org.
Date: 5 e 6 ottobre 2023
Luogo: Fondazione Prada, Venezia – Ca’ Corner della Regina – Santa Croce 2215, Venice
