Cinque anni fa il crollo del ponte Morandi – una ferita che chiede giustizia

Comitato “Parenti vittime ponte Morandi” dichiara: “Lo Stato ci ha abbandonato …

Le società coinvolte nell’inchiesta, Autostrade per l’Italia e Spea, imputate per responsabilità amministrativa, hanno patteggiato durante l’inchiesta, evitando così le sanzioni interdittive, che avrebbero impedito di continuare svolgere le loro attività e guadagnarci sopra tantio soldoni;a loro è bastato versare solo circa 30 milioni di euro. 

La caduta del ponte Morandi causò 43 morti e centinaia di sfollati.

I colpevoli non pagheranno perché  tra poco scadono i tempi per la condanna.

La famiglia Benneton è uscita dal gruppo, pure con un buon guadagnio. 

https://youtu.be/a-LfXohbn0U

Erano le 11.36 del 14 agosto 2018 quando la una sezione lunga 250 metri, sopra la zona  industriale di Sampierdarena, cedette improvvisamente, insieme al pilone di sostegno .

Da più parti si imputa e si è imputato ad Autostrade per l’Italia una scadente manutenzione del viadotto, ma il gruppo continui ad avere la concessione.

Un’inchiesta esclusiva di Falo’, TV della Svizzera Italiana,  aveva a suo tempo  anticipato diversi aspetti che sono poi enersi dalle indagini della magistratura.

• Il 7 luglio 2020 è iniziato il processo con 59 imputati
• Le accuse: omicidio colposo plurimo, omicidio stradale, crollo doloso, omissione d’atti d’ufficio, attentato alla sicurezza dei trasporti, falso e omissione dolosa di dispositivi di sicurezza sui luoghi di lavoro.
• Sono quasi 170 testimoni dell’accusa.
• Indagini, prima del rinvio a giudizio, durate ben tre anni. 
• Egle Possetti; presidente del Comitato “Parenti vittime ponte Morandi” dichiara: “Lo Stato ci ha abbandonato. I miei genitori ottantenni non hanno ricevuto neppure un telegramma di condoglianze. Nessuno ci ha cercato. Ci ha chiamato solo il Comune di Genova due mesi dopo quel 14 agosto 2018″.

Il procuratore capo di Genova, Francesco Pinto, nel 2022 avvisava già che sarà difficile per questo processo rispettare i parametri costituzionali della ragionevole durata.