DESTINATION VERONA & GARDA FOUNDATION
Verona ospiterà prossimamente la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e l’apertura delle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026.
Una terra raffinata, ricca culturalmente, dove spiccano le grandi tradizioni, dall’opera all’enogastronomia; dove a piedi tra vigne e uliveti o in sella alla bici, a cavallo sulle colline moreniche o distesi al sole delle spiagge, si può godere della lentezza ritrovata nelle meraviglie naturalistiche del Garda Veneto; dove una degustazione incontra la magia di filari infiniti e delle ville venete.
I miei ricordi di Verona e dintorni del lago di Garda attraverso immagini e articoli precedenti:
Vacanze o weekend nella Valle di Ledro – relax o adrenalina ?
_______________________________________________________
Affidata la pubblicità ad Open Mind
Un’importantissima acquisizione arricchisce il portfolio clienti dell’agenzia torinese; un territorio che è un unicum a livello internazionale per concentrazione di bellezza e offerte turistiche: Destination Verona & Garda Foundation è la fondazione di partecipazione costituita lo scorso 17 marzo 2022 su iniziativa della Camera di Commercio di Verona, la quale ha sottoposto a un unico coordinamento le preesistenti DMO Lago di Garda e DMO Verona, quest’ultima a sua volta comprensiva di 4 Marchi d’Area (Valpolicella, Lessinia, Soave ed Est veronese, Pianura dei Dogi).
“Ci apprestiamo ad intraprendere un percorso professionale stimolante, che ci coinvolgerà attivamente nei primi passi del piano turistico strategico della fondazione, sistema di governance all’avanguardia, che non trova altri precedenti in Veneto – commenta Angela Marini, CEO di Open Mind Consulting, che prosegue – racconteremo non solo gli atouts di questa area, ma anche le azioni e i conseguenti risultati di DVG Foundation; una narrazione che mira a restituire, a livello nazionale e internazionale, una percezione del territorio come armonico, organizzato e completo. Un lavoro attraverso cui seguiremo i passi e i successi di quello che deve diventare, a livello nazionale, un esempio virtuoso di collaborazione. Quando i territori fanno sistema per promuoversi non possono che nascere idee interessanti e arrivare successi stimolanti”.
Il racconto di Verona, del Lago e dei loro territori non può naturalmente prescindere da contenuti originali e freschi ed è qui che entra in gioco OMC e la sua esperienza ormai ultraventennale nella comunicazione turistica: “Abbiamo davanti una sfida non di poco conto, in un territorio che abbraccia tipologie di offerta diversa e che necessita una costruzione in grado di rafforzare e mutare la capacità di narrazione dei prodotti turistici più conosciuti e generarne di innovativi per parlare a mercati nuovi.
Per raggiungere tali obiettivi occorre saper interpretare i desiderata dei nuovi trend di consumo e lavorare perché la risposta a tali bisogni della domanda turistica siano Verona, il Lago di Garda Veneto e i marchi d’area di Valpolicella, Lessinia, Soave e Pianura dei Dogi.
Accanto a questo percorso, occorre iniziare a inglobare nell’offerta asset trasversali a cui non si può più rinunciare, dalla sostenibilità alla biodiversità fino all’accessibilità, tematica che ci vedrà particolarmente protagonisti in una Verona che ospiterà la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e l’apertura delle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. Abbiamo scelto OMC per la sua capacità di rispondere a queste esigenze, anche rispetto ai mercati geografici che vogliamo raggiungere”, commenta Luca Caputo, Direttore DGV Foundation.
