Caldo in città cosa fare ? Un grande albero può raffreddare come 19 condizionatori sempre funzionanti per un anno

In estate i centri urbani come fornaci

Un albero di circa 40 anni raffredda l’aria come 19 condizionatori d’aria

Aiutiamo le api e miglioriamo il clima in casa con le piante sul balcone, purché richiedano poca acqua e resistano al caldo.

Mettiamo del verde sui nostri balconi; esistono piante a crescita rapida che non richiedono cure particolari: basta chiedere a qualunque centro verde o informarsi su internet; le “belle di notte” anche se muoiono durante le vacanze, lasceranno tanti semi da ricrescere velocemente e così tante altre piante “povere” e dimenticate. Poca acqua anche per :  tutte le piante grasse, rosmarino, alloro, verbena, abelia, erigeron per il prato, alloro selvatico, carex o carice tanto di moda oggi come festuca glauca o festuca blu, simile al carice; ma di color verde-bluastro delle foglie sottili e allungate, miscanthus  arriva a due metri di altezza, fa ombra e produce ossigeno,

A soffrirne maggiormente sono gli anziani, bambini, ma anche cani con pelo lungo e animali in genere, come pure la biodiversità e la circolazione dell’acqua piovana, che non riesce più a penetrare nella terra

Il  fenomeno è legato alla grande quantità di superfici asfaltate ed edificate e al calore generato da veicoli, industria e impianti di riscaldamento/climatizzazione.

Martine Rebetez, climatologa all’Università di Neuchâtel e collaboratrice dell’Istituto svizzero di ricerca sulla foresta, sostiene che  ” Il fatto di mettere della vegetazione su un suolo asfaltato permette di ridurre la temperatura dell’aria di 5 °C “; è stato scritto sul giornale Le Matin Dimanche.

Un grande aiuto per le città sarebbe  il  favorire  “corridoi” per portare in città l’aria fresca proveniente dalle foreste e dalle campagne circostanti, realizzare superfici vegetali sugli edifici e  modificare il colore dei tetti.

  • nelle città la temperatura può essere di 5  e più gradi centigradi superiore a quella in campagna
  • un albero di circa 40 anni raffredda l’aria come 19 condizionatori d’aria sempre funzionanti 24 ore su 24, 365 giorni all’anno !
  • un pioppo adulto, evaporando  centinaia di litri acqua al giorno, rinfresca come  5 condizionatori d’aria funzionanti per 20 ore al giorno
  • un edificio circondato da alberi usa dal 2.3% al 90% in meno di energia come condizionatori d’aria
  • alberi, arbusti e tappeti erbosi, filtrando l’aria eliminano polvere e altre particelle;  le foglie assorbono l’anidride carbonica e altri inquinanti atmosferici vedi: ozono, monossido di carbonio e biossido di zolfo, oltre a tutto e rilasciano il preziosissimo ossigeno.
  • il tiglio, la quercia, l’acero, il frassino, il platano,  sono consigliati per produrre ombra nelle aree urbane, proprio grazie alla densità del fogliame ed alla grandezza della loro chioma.

C’E’ CHI HA RISDOLTO IL PROBLEMA – COME ? : 

Svizzera città di Sion; fino ad alcuni mesi fa era una lingua di cemento e asfalto, senza ombra né panchine, è oggi simbolo della trasformazione della città. 

Alberi e panchine ombreggiate sono diventate simbolo della città che cerca di resistere al caldo; è la più calda della Svizzera.

Lungo il Corso Roger Bonvin sono stati piantati 700 aceri e create 5’000 m2 di superfici verdi.Una piscina per bambini, circondata da barbecue a breve distanza, aiuta ad umidificare l’aria e a creare un microclima favorevole a tutta la popolazione. I risultati migliori si vedranno tra pochi anni,  con la crescita di quanto messo ora a dimora.

Un grande parcheggio a cielo aperto è divenuto un “salotto urbano”; al posto delle automobili, ora  ci sono solo  alberi e un pergolato. La pavimentazione ha un colore chiaro; per riflettere i raggi solari, ed è permeabile all’acqua.

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