Malattie cardiache e viaggi in aereo
I viaggi in aereo sono considerati in genere sicuri per i pazienti con cardiopatia stabile.
Prima di intraprendere un viaggio lungo, se si hanno dei problemi, è bene fare una visita cardiologica.
In aereo le situazioni non sono ottimali a causa di:
- condizioni come lo spazio ridotto
- livelli bassi di pressione e ossigeno
- disidratazione
- stress relativo al viaggio.
Cosa fare pe rprevenire problemi ?
- rilassarsi
- piccoli spuntini
- bere adeguatamente durante il volo
- evitare eccessi di caffeina e alcool perché favoriscono la disidratazione
- durante i viaggi lunghi, camminare 5/10 minuti ogni due ore oppure eseguire esercizi di flesso-estensione del piede (servono per prevenire la trombosi venosa profonda)
- i portatori di defibrillatori intracardiaci e pace-maker devono portare il tesserino medico del device e informare il personale aereoportuale ai controlli di sicurezza.
Al mare: alcuni consigli
Le alte temperature causano:
- abbassamento dei livelli della pressione
- aumento della frequenza cardiaca
- favorire la disidratazione, causa di alcuni tipi di aritmie.
I consigli:
- evitare il sole nelle ore più calde; in certi luoghi è già caldo alle 10 del mattino !
- proteggere la testa con un cappello
- idratarsi nel corso di tutta la giornata; almeno 1,5 L al giorno
- consumare 5 porzioni di verdura e frutta fresca
- fare il bagno a stomaco vuoto – le malattie cardiache (cardiopatie) favoriscono il rallentamento della digestione
- l’acqua non deve essere troppo fredda per chi ha problemi cardiaci o di digestione
- soggiornare in ambienti freschi e ventilati; la spiaggia bollente fa solo male
- indossare abiti traspiranti; niente fibre sintetiche, che sono anche dannose per la pelle e l’ambiente
- muoversi moderatamente, non stare fermi a lungo; fare passeggiate in riva al mare o una nuotata (ma solo con temperature accettabili, scappare dalle temperature roventi )
- prima dell’inizio di qualsiasi attività fisica intensa o sotto il sole o con late temperature, è bene sottoporsi ad una valutazione cardiologica.
Come fare prevenzione per l’estate?
Programmando per tempo visite e controlli.