Bambini e adolescenti – la dittatura dell’ ” io ”
I limiti mi danno fastidio …
- Genitori e nonni che perdonano tutto con un sorriso, non sanno quanto male fanno ai loro figli e nipoti
- vuoi la pizza con il prosciutto cotto, crudo o affumicato ?…vuoi le scarpe rosse o quelle azzurre ? il bambino sino a oltre i cinque anni non sa scegliere; ovvero sceglie in base a sollecitazioni che non hanno nulla a che fare con la razionalità, ma messo in queste condizioni si sente onnipotente ed è terribilmente diseducativo per la sua formazione personale, ma genitori e nonni non si rendono conto e stanno creando un prepotente o un insoddisfatto …
Non è solo maleducazione si tratta di una vera e propria deriva sociale collettiva in un mondo con una ricca sottocultura individualista imperante e che avvelena ogni relazione sociale, portando all’isolamento e nei casi estremi, ma non troppo, alla droga.
Se il mio ” IO ” viene sempre prima di tutto, la società non sarà un luogo bello dove vivere, ma solo abbondante di infelicità, devianti solitudini e crudeltà gratuite ecc…
- Se l'”io” ha la precedenza sul rispetto per gli altri, la società sarà piena di conflitti.
L’idea gonfiata della libertà personale oltre ogni rispetto porta anche alla mancanza di rispetto verso gli insegnati e i coetanei.
Il soddisfacimento di ogni desidero o capriccio è dannoso nell’educazione dei bambini.
Se da grandi non avranno abbastanza denaro per poter continuare a soddisfare i loro capricci o sogni saranno degli infelici o dei sopraffattori.
Si crea un atteggiamento di insofferenza verso il rispetto della convivenza con gli altri che vanifica ogni tentativo di far accettare e rispettare le regole della civiltà/democrazia.
Anche il bullismo nasce da questa superficialità di condotta di genitori e nonni; che sono sempre pronti a scherzare su ogni marachella e perdonare ogni atto di egoismo; tanto sono bambini. Questo è l’errore grave che fanno in tanti e portano i bambini a sentirsi degli “intoccabili” e quindi crescere come piccoli maleducati e poi grandi prepotenti.
Queste conseguenze le verificano ogni giorno di scuola gli insegnati che devono sopportare genitori disposti a tutto pur di difendere il loro “piccolo cucciolo”; in realtà già grande egoista.
Viviamo in una società che favorisce l’egoismo e l’egocentrismo, ma questo non vuol dire che la maggioranza abbia ragione.
Inutile poi lamentarsi se la figlia o il figlio non accetteranno di aiutare l’anziano genitore, bisognoso di cure e affetto; voi l’avete creato egoista ed ora ne pagate le conseguenze.
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COPERTINA: foto Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche. Robot dell’IIT di Genova.
