Pensionati al mare anche in inverno ?
A dieci chilometri dal mare di Albissola e a 14 chilometri da Celle Ligure (un gioiello della Liguria).
A Stella è nato, ed è sepolto, Sandro Pertini: presidente della Repubblica italiana dal 1978 al 1985.
San Giovanni Stella è un piccolo centro rurale dell’Appennino ligure, nella parte alta del bacino del torrente Sansobbia.
Qui regna la macchia mediterranea accanto a boschi di faggio e di castagno.
San Giovanni, era sede di una fortificazione aleramica: oggi restano pochi ruderi, utilizzati in passato come cisterna !
Pochi resti, nella vegetazione, restano anche della torre del Mezzano, postazione di avvistamento per i Genovesi.
La parrocchiale di San Martino conserva statue lignee del Maragliano e un affresco settecentesco di P.G. Brusco.
Nel borgo di Gameragna, sono da segnalare la chiesa cinquecentesca e un oratorio dedicati a San Sebastiano.
La chiesetta della Madonna del Salto, in stile neoclassico, è stata costruita sulla roccia da un secolo.
Una tela di Luca Cambiaso (XVI secolo) è conservata nella chiesa di Santa Giustina.
Giovo ligure è una località di villeggiatura nata intorno ad uno dei forti voluti dai Savoia nell’Ottocento.
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Al Campeggio Dolce Vita:
50 casette di legno acquistabili in modalità annuale (da 5.000 a 20.000 euro); pagando 3.000 euro, medi, all’anno escluso acqua e luce e gas.
Siamo a cinque chilometri dalla costa; uscita autostrada Albenga.
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Breve storia del territorio:
Territorio già abitato in epoca preistorica, in epoca pre-romana Stella è probabilmente stata frequentata dalla tribù ligure dei Docilii.
La conquista romana inserì queste zone nel municipio di Vada Sabatia (l’odierna cittadina di Vado Ligure). I intorno al V secolo qui fu costruita la prima chiesa di Martino di Tours, unica sino al 1567.
Agli inizi del VII secolo i Bizantini posero il castello sotto il comando di Albisola, impedendo ai Longobardi di conquistare la Riviera.
Il territorio entrò nella Marca Aleramica, ma nel 931 i Saraceni giunsero fino ad Acqui Terme, distruggendo l’abbazia di Giusvalla.
Nella prima metà del XII secolo fu ricostruito il castello di Stella, mentre il territorio era sotto la signorìa del marchese Guelfo, alla sua morte il castello fu donato al Comune di Savona.
Nel 1227 Stella si trovò coinvolta nella guerra contro Genova.
Il 5 ottobre 1244 arrivò al castello di Stella papa Innocenzo IV in viaggio per il Concilio di Lione.
Nel 1251, Stella divenne il primo feudo della potente famiglia Grimaldi, a cui si aggiunsero in seguito la signorìa su Mentone e Monaco. Il 2 agosto 1272, il castello fu distrutto dai Doria.
Cacciati da Genova nel 1297, i Grimaldi si rifugiarono a Nizza, Provenza e Stella. Molti stellesi divennero balestrieri per la potente famiglia genovese e partecipando alle guerre tra Inghilterra e Francia. Nel 1310 il castello fu ancora distrutto da un esercito della Repubblica di Genova comandato da Opizzino Spinola il quale a sua volta fu sconfitto l’anno seguente dai Grimaldi che tornarono a Genova.
Intorno al 1385, forse a causa della crisi economica per la peste, gli Stellesi si ribellarono a cacciarono i Grimaldi. Poi Genova, nel 1397 diede il castello di Stella al re di Francia Carlo VI.
Nel 1409 scoppiò una ribellione genovese contro la Francia e Stella fu restituita a Genova. Nel 1413 il castello fu attaccato dai Piemontesi e nel 1421 i dintorni furono ceduti al milanese Filippo Maria Visconti. Nel 1425 Stella tornò genovese, quindi nel 1428 fu ancora conquistata dai milanesi, definitivamente cacciati nel 1435.
Nel 1458 il dogato genovese fu ceduto al re di Francia, poi la comunità stellese fu lasciata a sé stessa Un periodo di pace è da segnalare tra il 1464 e il 1478 con i duchi milanesi Sforza Signori di Genova e Savona.
Nel 1478 i Milanesi furono scacciati. con l’aiuto delle famiglie genovesi degli Adorno e dei Fregoso. Poco dopo fu dichiarato lo smantellamento del castello.
Continue lotte intestine tra le famiglie genovesi proseguirono per molti anni. Stella fu sempre legata storicamente alla famiglia Fregoso, spesso in conflitto con gli Adorno. Nel 1525 Stella fu teatro di combattimenti tra Francesi (appoggiati dai Fregoso) e Spagnoli (Adorno). Genova divenne repubblica sovrana nel 1528 e poté rivolgere tutti i suoi sforzi contro Savona che fu conquistata. La città vecchia fu rasa al suolo e il porto interrato. A tali operazioni partecipò anche manovalanza stellese.
Seguirono altre peripezie storiche. La peste colpì il territorio nel 1630. Stella invece scampò la seconda epidemia (1656-57).
Il 7 settembre 1746 i Piemontesi arrivarono Sassello e Stella, obbligando tutti a pagare forti somme e a consegnare ostaggi. Stella rimase piemontese fino al 1747.
Dopo un periodo di pace tutto finì all’arrivo dell’esercito rivoluzionario francese. Nel giugno 1795 gli Austriaci ripresero Savona. Poi 14 giugno 1797 fu costituito a Genova un governo provvisorio rivoluzionario che segnò la fine della Repubblica di Genova.
Nell’aprile 1800 iniziò l’offensiva austriaca; molte case furono bruciate, saccheggiate o distrutte, poi la sconfitta austriaca di Marengo restituì la Liguria alla Francia. Nel frattempo bande di malfattori e banditi arrivarono anche ad uccidere il parroco di San Giovanni. Nel 1814 numerose frane provocarono la rovina di molte case.
La Liguria fu poi annessa al Regno di Sardegna e nel 1852 venne costruita la strada tra Albisola e Giovo Ligure e nel 1863 quella per Varazze. Verso la fine del l”800 numerose famiglie genovesi e savonesi scelsero Stella come luogo di villeggiatura estiva.
