“ Qui ci curano con violenze, psicofarmaci e preghiere ”
” … nessuno dice la verità, cioè che chi esce di lì i problemi ce li ha ancora. Le persone non sanno quello che succede davvero lì dentro … ”
Quanto sopra sono dichiarazioni pubblicate da chi ha fatto un’inchiesta all’interno della struttura di Shalon in modo anonimo.
Violenze di ogni tipo: psicologiche, verbali e fisiche per recupero tossicodipendenti.
Qui la punizione fa parte di uno dei metodi correttivi.
Molti ex ospiti hanno denunciato di essere stati sottoposti a terapie farmacologiche, psicofarmaci molto pesanti.
Una delle tante spiegazioni delle persone in “cura” e in punizione: mia figlia non l’ho vista per quattro mesi … potevo vederla solo di notte, mentre dormiva”.
E’ terribile il acconto degli ex ospiti della comunità Shalom in provincia di Brescia, qui ogni anno vengono accolti a più di 250 ragazzi, anche minorenni con passati difficili alle spalle, e sono curati con un metodo inventato da Suor Rosalina Ravasio; fondatrice di questa comunità.
Questa comunità si chiama Shalom e si trova a metà strada tra Brescia e Bergamo; si tratta di una comunità di recupero per tossicodipendenti. “Shalom” in ebraico significa “pace”.
13 testimonianze di persone e dentro questa comunità hanno raccontato di: violenze e punizioni oltre ogni immaginazione.
La comunità Shalom ha quasi 40 anni di attività ed ha ospitato migliaia di persone provenienti da tutta Italia.
Questa comunità fu fondata, a fine anni ‘80, da suor Rosalina Ravasio alla cui persona si deve la metodologia seguita come “cura “.
Qui sono stati invitati: sindaci e consiglieri, magistrati, poliziotti fuori servizio, facoltosi imprenditori, uomini e donne credenti e Suor Rosalina è riuscita anche ad attirare personaggi di spicco ben noti a tutti. Anche il commissario tecnico della nazionale di calcio italiana, Roberto Mancini, è stato a Shalom più volte durante varie festività.
Si dice anche che qui alcuni ragazzi internati avrebbero trovato la retta via, grazie a questa pedagogia violenta : “Quando arrivi sembra di ritrovarti in una piccola oasi, – raccontano alcuni ex ospiti. Il tribunale farà chiarezza, ma i filmati denunciati sono inconfutabili.
All’interno della struttura si sono incontrate
Shalom si incontrano persone che con la tossicodipendenza non hanno nulla a che fare, ma con altri problemi come ; dipendenza da sostanze e da alcol, persone con disturbi alimentari, persone affette da patologie psichiatriche, minori con problemi relazionali…
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COPERTINA: – ” APRITE GLI OCCHI “ 2008 – particolare di serie di piatti a tema potere e denaro – di Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche
