Giovedì 11 maggio ore 18
LA DIMENSIONE DELL’ESODO
Etica della diserzione II
Con: Federico Campagna (filosofo), Cristina Morini (ricercatrice sociale e filosofa),
Liliana Moro (artista).
Modera Annie Ratti (artista e direttore CSAV – Artists’ Research Laboratory)
Presso Ordet, Via Adige 17, Milano
La dimensione dell’esodo. Etica della diserzione II è la seconda tavola rotonda
organizzate da Fondazione Antonio Ratti e Ordet.
L’esodo, la forma più antica di lotta contro il Potere sin dal Primo Testamento, fa da sfondo alla molteplicità di mobilitazioni sociali del tempo presente. Nelle guerre imperialiste per l’egemonia territoriale, nelle grandi dimissioni dal lavoro, nella ricerca di alternative energetiche alla distruzione estrattivista della Terra, nelle guerre di genere contro la violenza sul corpo della donna, è in atto un esodo semantico, un processo di risignificazione del nostro essere nel mondo che prende forma nella diserzione. Esodo come rivoluzione, attivo sottrarsi da modelli di lavoro e, come scrive Cristina Morini, “essere infedeli”. E ancora, citando Federico Campagna: abitare il mondo da “stranieri in terra straniera”. Nulla sembra fermare la ricerca di nuove terre promesse, come nella lotta rivoluzionaria delle donne iraniane, come nelle grandi mobilitazioni sociali in Francia, come nei movimenti migratori in fuga da guerre e catastrofi climatiche. Le diserzioni di questo lungo presente portano in sé il gesto di una rivolta radicale delle ragioni della nostra esistenza. Di vita, non di guerra.
maggiori info qui https://fondazioneratti.org/it/progetti/la-dimensione-dellesodo-etica-della-diserzione-ii
La tavola rotonda è disponibile anche in streaming su youtube: vai alla diretta https://www.youtube.com/watch?v=CGQS4PE6X2U
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per info: far@fondazioneratti.org
+39 0313384976
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Domenica 14 maggio ore 17
Kannibals
performance poetica e musicale con Marina Gogu Grigorivna e Karu
presso il Parco Giordano Azzi di via Francesco Anzani 31, Como (CO)
Città Aperta continua ad esplorare le potenzialità espressive di musica e poesia con un secondo incontro pensato per gli spazi del Parco Giordano Azzi di Como.
Considerando l’incontro con l’altro come una pratica di profonda, faticosa e spesso spaventosa trasformazione, Kannibals si rifà alla pratica del cannibalismo, che innerva la storia dell’umanità dagli antichissimi rituali di assorbimento del nemico fino alle immagini blockbuster della contemporaneità.
Come se mangiare l’Altro – ed esserne mangiati – fosse l’unico modo per imparare a convivere con una diversità intollerabile.
I versi stranianti e sincopati di Marina Gogu Grigorivna si relazionano al jazz ritmato e imprevedibile di KARU in una serata che riversa le possibilità di due linguaggi cannibali nel vivo dello spazio urbano. Il Parco Giordano Azzi diventa così una piattaforma d’eccezione per investigare la condizione di marginalità: di quell’alterità, cioè, che risiede nel cuore stesso della norma e che, per questo, è spesso condannata all’invisibilità.
maggiori info qui https://fondazioneratti.org/it/progetti/citt%C3%A0-aperta-kannibals
La prenotazione è consigliata
Per info e prenotazioni: far@fondazioneratti.org
+39 0313384976
