Storico colletivo canadese – General Idea – ” sabotò” i meccanismi della comunicvazione di massa con ironia
Quando l’arte serve a qualcosa – riflettere sulle ingiustizie e presunzioni di una civiltà ed evidenziare il tutto con l’arte “sacra ” dell’umorismo/ironico.
Per il collettivo General Idea, i capolavori dell’arte diventano un ” luogo comune ” da riusare per evidenziare una riflessione sui tempi che corrono.
Questo gruppo di artisti, ci ricorda il bello del lavorare insieme, collettivamente, contro l’attuale imperante individualismo e sfruttamento di manovalanza anche del mondo più povero (per pagarli poco) al fine di realizzare i propri ” grandissimi capolavori “.
General Idea
Museo Stedelijk – Amsterdam
1° aprile – 16 luglio 2023
General Idea è un innovativo gruppo di artisti canadesi che negli anni ’70 e ’80 era famoso per il suo approccio satirico alla decostruzione dei media e del mondo dell’arte.
La mostra è la più grande rassegna mai realizzata della loro opera, composta da grandi sculture e installazioni, dipinti, video e pubblicazioni, materiale d’archivio e le loro carte da parati distintive.
SERIO UMORISMO
L’idea generale era composta da Felix Partz, Jorge Zontal e AA Bronson e si concluse nel 1994, con la morte prematura di Partz e Zontal per AIDS. General Idea ha criticato i media popolari e il mondo dell’arte attraverso opere d’arte spiritose e visivamente accattivanti.
General Idea ha affrontato i mass media, la cultura del consumo, l’identità queer, l’economia dell’arte, la disuguaglianza sociale e l’epidemia di AIDS con il loro marchio unico di “umorismo serio”: un approccio sovversivo e assurdo al linguaggio e alle immagini, sempre con un intento serio.
I General Idea possono essere visti come pionieri dell'”attivismo creativo”; la loro pratica di inserire le loro opere d’arte direttamente nella sfera pubblica, come hanno fatto con i loro poster sull’AIDS, ha gettato le basi per un impegno attivista concettualmente guidato per una nuova generazione di artisti.
