Questo video è interessantissimo per comprendere un testo che può apparire complesso, ma qui diventa solo curiosissimo per i tanti collegamenti che le conoscenze di Odifreddi e la sua logica ci propongono. Da non perdere !

De rerum natura.

Testo latino a fronte

di Tito Lucrezio Caro

Una delle più ricche opere create dall’uomo. 

Lucrezio anticipa in questo libro teorie che poi la scienza rivelerà essere molto vicine alla realtà; come la sua convinzione che catastrofi varie come: malattie contagiose, carestie eruzioni, diluvi ecc., non dipendessero dalla vendetta degli dei /dio, ma che avessero origine nella natura.

Grandi artisti come Botticelli o scienziati come Darwin presero spunto dal testo di Lucrezio o da testi scritti da altri;  dopo la lettura del De rerun natura.

Il pensiero di Lucrezio  fu determinante nella storia della letteratura latina, e la dottrina del maestro Epicuro trovò in lui la sua continuazione nel mondo moderno all’epoca dell’umanesimo (il poema rimase  quasi ignorato per tutto il Medioevo e fu riscoperto da Poggio Bracciolini nel 1417).

L’interesse dell’uomo moderno per questi testi porta alla piacevole scoperta di come Lucrezio, che visse nel 1° sec. a. C.

Tito Lucrezio Caro fu poeta e filosofo romano, seguace dell’epicureismo.

I sei libri del “De rerum natura” sono disposti a coppie:

i primi due riguardano la fisica atomistica; il terzo e il quarto, la psicologia; gli ultimi la storia del cosmo e dell’umanità.

Lucrezio vuole guardare a fondo nell’esistenza e la scoperta del vero si rivela tutt’uno con la coscienza della fragilità dell’uomo: ciascun libro si chiude con un potente quadro di desolazione.

De rerum natura,  Tito Lucrezio Caro, Einaudi, XXXII-466 p., ill. , Rilegato, 75 euro.