Banche e la colpa della deregulation di Trump – cosa non ci dicono

Banche fallimenti a catena o salvataggi a nostre spese ? Banche europee a rischio ?

Ci sono anche anche molti soldi di Biden ? Tanto chi paga i salvataggio siamo sempre noi che paghiamo le tasse …

 

… Trump con un’altra legge/deregulation permise alle piccole banche di evadere i controlli più severi

  • ed ecco servita la crisi di oggi 2023 !

 

Colpa di chi ?

  • prima cosa da precisare: intervenendo con i soldi dello stato USA per salvare le banche della Silicon Valley, ovvero i soldi di chi paga le tasse, lo stato da un cattivo esempio a tutto il mondo bancario; ovvero invia il messaggio fallite pure speculando in modo disonesto, tanto qualcuno pagherà sempre per voi …
  • inoltre: nessuno dice che nelle banche in default della Silicon Valley, pare ci siano anche molti soldi di Biden… 

Un poco di storia per capire meglio:

I ricchi  padri onesti dopo il crack del 1929, avevano diviso le banche in banche per risparmiatori e banche per speculatori.

 Il sistema finanziario era strettamente controllato, la maggior parte delle banche erano banche locali ed era proibito speculare con i risparmi dei clienti.

DEREGULATION E LIBERISSIMO MECATO SENZA LEGGI DI CONTROLLO o RESTRITTIVE SECONDO REGAN E TACHER

Negli anni ottanta l’industria finanziaria esplose: le banche di investimento divennero pubbliche, ricevendo enormi quantità di denaro dagli azionisti; il mercato era sempre più libero, anche di speculare disonestamente.

La deregulation di quel presidente americano, esperienza solo come attore,  che fu Regan segnò l’inizio della successiva crisi del 2008; abolendo i controlli necessari;

  • in nome del libero mercato.

Qualcuno allora fece una legge più restrittiva; un pochino.

Ma poi Trump con un’altra legge/deregulation permise alle piccole banche di evadere i controlli più severi

  • ed ecco servita la crisi di oggi 2023 !

Ora anche la banca Credit Suisse,   15 marzo 2023 è crollata trascinando con sé le Borse europee prima dell’intervento di salvataggio della Banca Centrale Svizzera, attende una soluzione, qualcuno parla di acquisto da parte della Banca UBS, ma non sarà facile.

Informazione su Credit Swisse:

seconda banca elvetica è oggi in mani arabe, perché la Saudi National Bank, partecipata per il 37% dal fondo sovrano saudita, è il maggior azionista del Credit Suisse.

Nessuno può sapere come andrà a finire, ma certamente il mercato libero-all’esasperazione favorisce solo gli speculatori più ricchi e forti, gli altri si devono…  arrangiare. 

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10 anni sono già passati, ma ancora ne paghiamo le conseguenze:

la bancarotta della banca d’affari statunitense Lehman Brothers e il collasso della più grande compagnia di assicurazioni del mondo, la AIG, hanno scatenato una crisi finanziaria di ampiezza mondiale nel 2008. Il risultato è stato una recessione globale che è costata al mondo decine di migliaia di miliardi di dollari e 30 milioni di persone disoccupate.

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COPERTINA: ” Apriamo gli occhi “ 2008 foto – di Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche

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