Orient-Express & Cie. Itinerario di un mito moderno
dal 17 marzo al 21 maggio 2023
Accademia di Francia a Roma, nella splendida cornice di Villa Medici, sulla collina del Pincio.
curata da Eva Gravayat e Arthur Mettetal.
Questo treno fu inaugurato 140 anni fa, nel 1883. Allora era usato dall’lata società inglese a caccia di esotismi, mare e sole; dalla Costa Azzurra alla Liguria sino a Roma.
I convogli erano in tek, Art Noveau, lenzuola di seta cambiate giornalmente, sedie di cuoio di Cordova, cristalli Baccarat, porcellane cinesi, non mancavano tartufi e foie gras. Accoglieva come passeggeri: re, principi, principesse, artisti, scienziati, marajà, giornalisti e scrittori.
Il 4 ottobre 1843 l’ Orient- Express partì da Parigi alle ore 19,30 e fu chiamato anche “Grand Hotel sulle rotaie”; destinazione l’odierna Istambul.
L’ Orient- Express aveva una vocazione cosmopolita; a seconda delle zone che attraversava offriva cibo, musica e folclore.
Ne scrissero e ci salirono: Francis Scott Fitzgerald (secondo lui il treno diventava parte dei paesi che attraversava),
L’Orient-Express era il servizio più lussuoso della Compagnie Internationale des Wagons-Lits (CIWL).
Iil treno che collegava Parigi con l’odierna Istanbul, ma non era l’unico tragitto ferroviario offerto dalla compagnia.
Questa mostra ci vuole far rivivere, sempre a Villa Medici, anche l’epopea di un altro dei treni della CIWL: il Rome-Express, che percorreva la linea da Roma da Parigi.
In esposizione: oltre 200 pezzi di numerosi documenti e fotografie che celebrano questa epopea ferroviaria e mettono a confronto i due itinerari, ma non mancano i riferimenti al mondo fatto di aziende e di artigiani, di ebanisti, di servizi di pulizia e calderai che lavoravano per la riuscita del lungo viaggio.
L’esposizione conta anche su una docu-fiction sonora realizzata dal premio Goncourt Mathias Enard.
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SE VOLETE SAPERNE DI PIU’ C’E’ IL LIBRO:
Orient Express. The story of a Legend.
IN INGLESE
Nel libro sono elencati i 12.000 oggetti dell’epoca ed anche i rifornimenti come le 25.000 tonnellate di ghiaccio, 10 tonnellate di carne la settimana, 800 chili di frutta al giorno … !
Il primo treno a collegare Parigi a Costantinopoli – la porta dell’Oriente e l’epitome di tutti i suoi desideri e fantasie – l’Orient Express fu un successo immediato.
Rapidamente soprannominato “il re dei treni, il treno dei re”, era già diventato una leggenda ai suoi tempi.
Questo treno unico e i suoi celebri passeggeri (sia reali che immaginari) sono diventati una delle grandi icone culturali dei nostri tempi e hanno contribuito a creare una fonte illimitata di storie e fantasie per alimentare la nostra immaginazione.
È una storia raccontata qui attraverso nuove favolose fotografie delle officine di restauro dove vengono riportate in vita le carrozze storiche del treno, attraverso foto d’archivio di destinazioni famose ed esotiche, e ritratti dei passeggeri più famosi che hanno avuto la fortuna di salire a bordo.
Orient Express. The story of a Legend, 260pp., 56 euro.
