Le mie ricette – marmellata di kiwi – uno sfizio che richiede tempo

Marmellata di kiwi fatta in casa con poco zucchero aggiunto.

E’ il secondo anno che provo a fare questa marmellata, a me piace e contiene molto meno zucchero di quelle comprate o fatte secondo le ricette tradizionali; che prevedono grandi quantitativi di zucchero per ottenere un risultato quantitativamente più abbondante e più rapido da cucinare.

Io metto poco zucchero, ma poi cucino a lungo in modo da concentrare, nella giusta proporzione per poterlo conservate, lo zucchero della frutta e non quello aggiunto. Risultato; la cottura della mia marmellata è molto più lunga e il risultato è quantitativamente scarso. Ma il sapore è diverso ! Sa di frutta e non di zucchero. 

Io la preparo in due riprese, riponendola  in luogo fresco; così mi sembra meno impegnativa.

Se lo fate in due, è più divertente e pesa meno, ma dovete essere ben coordinati e pazienti; ognuno vede sempre le cose dal suo punto di vista ed è convinto di avere ragione.

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Ingredienti:

  • 3, 300 gr. kiwi pelati tagliati poi in piccoli pezzetti
  • 6 mele piccole tagliate e fettine
  • 600 zucchero
  • 2/ 3 limoni solo succo
  • io non ho aggiunto altro – volendo si può aggiungere, dopo lo zucchero, un gusto gradito; dal rum 1 bicchierino o due, dalla cannella allo zenzero, sempre in piccoli quantitativi e poi provare di volta in volta
  • circa 7 vasetti di misura media e tappi da sterilizzare in una grande pentola con acqua bollente; preparare tutto mentre finisce la cottura della marmellata.

 

Preparazione:

  • mettere tutta la frutta a pezzi piccoli e fette in una grande pentola non troppo stretta
  • aggiungere il succo di limone
  • controllare almeno ogni 10 /15 minuti la cottura, soprattutto verso la fine della preparazione, e girare bene ogni volta con un cucchiaio di legno
  • cuocere mezz’ora e aggiungere lo zucchero girando molto accuratamente sino a completo scioglimento
  • aggiungere eventuali altri sapori solo quando lo zucchero è ben sciolto
  • volendo si può aiutare la cottura tritando tutto; immergendo un minipimer con cautela; per non far spruzzare nulla intorno
  • cuocere ancora due ore; ma il tempo è determinato da quanta acqua contiene la frutta, dipende, ma vi accorgete quando la marmellata è pronta perché  comincia a bollire violentemente e manda in giro schizzi di marmellata; abbassate subito la fiamma o allontanate dal fuoco la pentola
  • nel frattempo avrete preparato un’altra pentola con acqua bollente e con dentro i vasetti da riempire e relativi tappi; fateli bollire per 10 ‘ per sterilizzarli e riempiteli di marmellata man mano che li togliete dall’acqua usate sempre guanti isolanti se non siete pratici; io uso uno strofinaccio e mi aiuto con gli utensili da cucina per togliere i vasetti dall’acqua bollente
  • ogni vasetto riempito, va subito chiuso e poi tutti li rimetto nell’acqua bollente per altri 10′ : aiutandomi con attrezzi da cucina per non scottarmi
  • i vasetti rovesciati, si lasciano così sino a totale raffreddamento, poi si conservano in luogo fresco per qualche mese, ma in famiglia li finiamo presto e poi c’è sempre qualcuno che ne vuole un vasetto…

Buona colazione – a base di pane e marmellata di kiwi o yogurt e la vostra marmellata ecc…

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