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Progetto editoriale online del MADRE, curato da LET_Laboratorio Esplorazioni Transdisciplinari
Foto: Fina Miralles, Translacions. Elements naturals en un espai no natural (1974-2020), particolare. Courtesy Museu d’Art de Sabadell. Ajuntament de Sabadell. Foto Amedeo Benestante
I saluti e gli auguri. E poi il codice, la norma, la procedura. Formule misteriche ispirate dalla tensione tra il reale e la magia, ambigue costruzioni linguistiche della burocrazia. Le religioni, le istituzioni, i concerti, le manifestazioni, gli eventi sportivi. Il luogo comune che traccia un limite scivoloso, permeabile, tra il sacro e il profano.
Le sfumature del rito e le tipologie dei suoi officianti e dei suoi astanti sono potenzialmente illimitate, applicabili a spazi e strutture, adattabili per certi angoli delle case e per le sale dei musei, per templi, stadi, caverne, per le aree rurali, i centri abitati da poche anime e le metropoli incrociate da culture distanti. Piccole consuetudini private – in casi estremi anche da celare, quando diventano i drammatici “modus operandi” – oppure manifestazioni di partecipazione – e commozione – collettiva.
Il rito si riadatta, la sua configurazione modulare e reiterata prepara all’innesto del nuovo, allo sviluppo, al cambiamento, sancendo la riconoscibilità del passaggio dal vecchio al nuovo. E infatti, l’unica costante rimane il tempo: accelerare il rito o rallentarlo, contraendone o diluendone la scansione, rappresenterebbe un gravissimo sacrilegio.
Dedicato al rito e ai riti, il numero di Visitors – Notizie dal pianeta museo di gennaio 2023 invita dunque a prendersi il giusto tempo per affrontare un viaggio tra più tempi, dalle opere rupestri di 20mila anni fa, a ciò che è in calendario nel ciclo dei prossimi 12 mesi.
pianeta madre
Fango nel tempio delle Muse. È una profanazione? Tutt’altro. Che sia il gesto di un labile passaggio o il segno di una continuità al di là del tempo, per Richard Long spandere questa materia primordiale di terra e acqua, carica di significati ancestrali, sulle pareti bianche del museo, rappresenta un rituale curativo, una radicale operazione di recupero del rapporto tra le pulsioni dell’uomo e le forze della natura.
upside down
notizie dalla rete
Riti da papa e da re del calcio | Gazzetta dello Sport
Opere sacrali di 20mila anni fa distrutte in pochi minuti | The Guardian
Mostre, film, ricette, per iniziare bene il primo mese dell’anno | Anothermag
Riti che cambiano, nella celebrazione dell’età adulta dei giovani Masai | BBC
Eleusi, patria dei riti eleusini, è la più piccola e antica Capitale della cultura 2023 | Deutsche Welle
Openings, riti d’arte: 10 musei che inaugurano nel 2023 | MuseumNext
H.E.A.R.T.S.
le aree di LET
heritage
La Perdonanza Celestiniana: rito dal 1294, patrimonio immateriale UNESCO dal 2019 | Unesco
esperienza
Viaggio alla scoperta del voodoo | Vanity Fair
archivio
Jackson Pollock, Ritual Scene, 1937 ca. Prima del dripping, i rituali dei nativi americani | MoMA
relazione
Il rito civile, una conquista postunitaria | Treccani
territorio
Culti e celebrazioni in Italia Meridionale in tre documentari d’epoca | Rai Cultura
smart
Riti o ossessioni? Le abitudini compulsive della digital life | Censis
madre’s picks
scelti da LET
Gillo Dorfles, Nuovi Riti, Nuovi Miti, Einaudi, Torino 1965
Perché il rito è sempre contemporaneo
Il segreto, regia di cyop&kaf, Italia, 2013, 89 minuti
Il falò nel giorno di Sant’Antonio, il rito dei ragazzi a Napoli
Campania Felix, Mirko Ettore D’Agostino, 2022
Musica tradizionale campana in chiave elettronica
Mindhunter, Netflix, 2017 – in produzione, 2 stagioni
Quando il rito si trasforma in modus operandi
DA: Visitors – Notizie dal Pianeta Museo
un progetto editoriale online del MADRE,
curato da LET_Laboratorio Esplorazioni Transdisciplinari.
Un appuntamento mensile, incentrato su una parola individuata, di volta in volta, tra i termini chiave della contemporaneità, per proporre una selezione tematica di contenuti editi sui maggiori archivi, testate e riviste online di tutto il mondo.
