SONIA DELAUNAY – sulle tracce della grande artista :
Meris Angioletti e Ulla von Brandemburg
Ridisegnare il mondo …
Sino al 16 aprile 2023
Dove: XNL Piacenza, il Centro di arte contemporanea, cinema, teatro e musica della Fondazione di Piacenza e Vigevano – Via Santa Franca.
INFO:
Chiuso Lunedì -giovedì
Venerdì-Domenica:
10.30-19.30
Su prenotazione per
scuole e gruppi
Ingresso gratuito
- https://xnlpiacenza.it
- +39 0523 323534
- info@xnlpiacenza.it
Una mostra come un vestito, ma anche una riflessione su colore e suono.
Creatività totale; dalla pittura / scultura / poesia / musica / cinema alle perfomance che ri-vestono i nostri corpi durante il movimento.
A cura di Paola Nicolin.
Dal 24 novembre 2022 XNL Piacenza, il Centro di arte contemporanea, cinema, teatro e musica della Fondazione di Piacenza e Vigevano apre al pubblico
Sonia Delaunay vista da Meris Angioletti e Ulla von Brandenburg per riflettere liberamente sulla figura dell’artista russo-francese Delaunay, nata a Odessa (Ucraina) nel 1885 e morta a Parigi nel 1979.
Sonia Delaunay ha coltivato la pittura astratta oltre la cornice; lavorando sull’ interazione dei colori, per costruirsi un vocabolario espressivo come simultaneità.
Con il marito Robert, l’artista ha ricercato la natura del colore e della pittura; attraverso varie discipline; dalla pittura al design, dalla moda alla poesia, dal cinema alla scultura all’ editoria ecc…
Nel 1913 Sonia trasforma un abito nel suo manifesto; il suo primo “vestito simultaneo” diventa messaggio di una modernità anti-moderna, androgina, né maschile né femminile, dinamica e fluida.
Poeti e letterati frequentano la coppia che vive e lavora a Parigi. Il poeta Blaise Cendras (1887-1961) dedicherà una poesia a quel vestito; Sur la robe elle a un corps, partendo da questa poesia si è pensato al titolo di questa mostra.
Meris Angioletti (Bergamo, 1977, vive e lavora a Parigi) e Ulla von Brandenburg (Karlsruhe 1974, vive e lavora a Parigi) sono due artiste contemporanee che riflettono sulla figura di Sonia Delaunay e in modo particolare sull’avventura dell’Atelier Simultané, attivo dal 1923 al 1934; una copia della casa-studio a Parigi in Boulevard Malesherbes dove Sonia Delaunay viveva col marito Robert.
L’Atelier fu punto di incontro con poeti, musicisti, artisti tra i più significativi della loro generazione.
Angioletti e von Brandenburg, in occasione di questa mostra, sono state invitate a riflettere su questo episodio storico ancora oggi di grande attualità.
Periodicamente saranno programmati laboratori per bambini e scuole, talk, conversazioni e lezioni.
Meris Angioletti è nata a Bergamo nel 1977.
Artista e ricercatrice presso la scuola dottorale APESA, Institut ACTE, Paris 1 Panthéon-Sorbonne. Radicando le sue ricerche alla storia dell’arte e del cinema, in particolare alle prime forme di astrazione, ma anche alle scienze cognitive, la psicologia e l’esoterismo.
Tra le mostre recenti: Anozero – Biennal de Coimbra. Meia Noite, Coimbra, 22e Prix – Bonaventure (Trafiquer les mondes), Fondation Ricard, Paris ; Danse et Rituel, CND, Pantin, La vérité n’est pas la vérité, MABA, Nogent-sur-Marne, Couteau sans lame et dépourvu de manche et Le jour des esprits est notre nuit, CRAC Alsace, Altkirch, Le Grand Jeu (solo) FRAC Champagne-Ardenne, Reims, Un nouveau festival, Centre Pompidou, Parigi, A iminência das poéticas – 30 Biennale di San Paolo, IllumiNations – 54 Biennale di Venezia.
