L’ Europa e forse anche il mondo stanno affondando in un mare di guai, che potrebbero diventare molto più seri di oggi, ma i nostri talk show e giornaloni istigano al pettegolezzo.
L’importante è dare in pasto al popolo ignorante un argomento che divida su cui accapigliarsi.
Da sempre gli italiani, invece di studiare come migliorare il Paese, si sono accapigliati su questioni di destra e sinistra e altre sceneggiate interne ben comprensibili solo se ci rifacciamo al teatro napoletano.
Infatti l’Italia negli ultimi decenni non è progredita; sono mancati gli investimenti sulla ricerca, sulla scuola, sugli ospedali pubblici, sulle strade dissestate e piene di buche …
Ora la guerra in Ucraina sta portando l’Intera Europa verso la recessione, ma a nessuno viene in mente di dire che l’Europa poteva essere il più potente mediatore tra Russia e Ucraina, invece ci è stato ordinato di mandare armi e partecipare alla guerra e abbiamo obbedito.
Peccato che l’Italia sia il coccio più frangile (vedi i debiti) di tutta l’Europa e paga e pagherà più caro di tutti il non avere negoziato quando si poteva, ma volendo si sarebbe sempre in tempo, ma parlare di pace seriamente per l’Europa è un argomento tabù e chi lo ha deciso ?
Solo la voce di Papa Francesco si alza in questo momento pericoloso e parla di Terza Guerra Mondiale; ignorato da tutti i media.
Parole del Papa:
“l’ombra di una terza guerra mondiale incombe sul destino di molte nazioni, con conseguenze terribili per le persone”.
“Penso, in modo particolare, agli anziani, alle donne, ai bambini”
“Che futuro stiamo costruendo per le nuove generazioni? È una domanda che dovrebbe accompagnare sempre le decisioni a livello internazionale”.
Questi sono i veri argomenti su cui di dovrebbe discutere.
