Islanda low cost – quattro giorni di pura natura

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4 giorni intensi e soddisfacenti; ma serve avere un minimo di esperienza in zone sconosciute, senso dell’orientamento e spirito di adattamento.

Fantastico viaggio se amate fotografare, ma non solo.

Se organizzate voi la vacanza con gli amici, sapete meglio di me quanto conta sceglierli bene; lasciate a casa i pretenziosi, i lamentosi e quelli che hanno paura di tutto o quelli che farebbero qualunque cosa anche molto pericolosa; tanto va tutto bene.

L’Islanda non è un paese economico, quindi se volete stare nei costi dovete avere spirito di adattamento.

Il viaggio organizzato è sempre più semplice (e molto più costoso e comodo), ma sono gli altri che decidono per voi dove andare, dove alloggiare, dove mangiare, quali soste fare.

Se siete appassionati alpinisti o grandi camminatori in alta montagna è meglio; avrete già la costosa attrezzatura e sapete evitare i pericoli. 

Per prima cosa serve un volo economico. Questo viaggio è stato deciso dopo una promozione Easy Jet: andata e ritorno 60+50 euro, totale 110 euro a persona.

Trovati quattro amici/amiche, affidabili, è partita l’organizzazione.

In quattro abbiamo sempre diviso tutto: costi auto e assicurazione, camera in ostello (pulitissimi tutti e ben organizzati), sia la notte in cottage (la più costosa).

Siamo rimasti a sud dell’isola per evitare di perdere tempo in lunghi spostamenti.

Comunque, abbiamo visto e visitato; piscine termali, cascate molto belle, spiagge affascinanti con ghiaccio e grandi onde,  panorami grandiosi con tanti corsi d’acqua e fumarole, abbiamo visto anche l’Aurora Boreale (ma solo perché mi sono stressata cercando webcam senza nebbia e siamo partiti all’istante svegliando chi dormiva), siamo anche entrati in un ghiacciaio a fare delle foto (con la guida è facile e si cammina sui sassi, volendo se siete esperti e abituati alle fatiche ci potete arrivare a piedi, il costo è dovuto agli speciali mezzi per superare le buche profonde anche un metro e al continuo monitoraggio per motivi di sicurezza). Costo con guida e passaggio con mezzo speciale per arrivare al ghiacciaio 140 euro a testa (spesa che si può evitare, c’è anche altro da vedere).

Auto a noleggio 60 euro al giorno, da dividere in quattro. Fare l’assicurazione completa, a noi è successo di centrare un palo; invisibile per il sole che batteva contro e non abbiamo pagato nulla, altri hanno centrato un palo e sono finiti nel fosso. Comunque nessuno assicura totalmente il fondo dell’auto, se lo danneggiate gravemente dovete pagarlo. Quindi; guidate con prudenza. Qui tutto è ben regolato e chi non rispetta le norme paga multe salate.  La Jeep costa 120 euro al giorno con assicurazione.

Mangiare cibo pronto è abbastanza caro. Infatti negli ostelli e nei cottage si può cucinare nell’apposito spazio comune; tutto pulito perfetto e si deve lasciare pulito come trovato.

La colazione costa mediamente 16/ 20 euro.

I pasti, anche nei baracchini per strada dove si fermano i viaggi organizzati, si spendono 20/30 euro. Molto dipende se ci si accontenta di un piatto, ma per giovani affamati non basta. Si può arrivare anche a spendere 40 euro a pasto. Comunque almeno 100 euro al giorno li spenderete solo per mangiare; se non volete cucinare.

L’ostello costa mediamente, in bassa stagione, 40 euro in camera  per 4 persone, in cottage la camera quadrupla è costata 150/200 euro a notte senza colazione; molto bello con proprietario che ci ha offerto una fantastica fetta di torta e the nel pomeriggio.

Siamo tornati contenti e con il proposito di tornare a primavere per qualche giorno in più.

Avevo già pubblicato:

 

Islanda – viaggio felice – foto

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