” La letteratura oggi delude “, non si tratta di un’opinione di chi scrive (che condivide pienamente), ma delle parole del Premio Nobel per la letteratura Peter Handke.
Questo libro mi piace perché spiega quello che io non sarei mai capace di argomentare tanto bene, ma che ritengo assolutamente vero da tempo.
L’opera letteraria deve migliorare noi che leggiamo, deve quindi dirci qualcosa in più di quello che abbiamo sentito dire, deve insegnarci qualcosa, non può essere banale, scontata, già letta, già sentita.
La buona letteratura ci dovrebbe cambiare in meglio; farci capire quello che non avevamo capito.
Un buon libro deve trasferirmi una novità , qualcosa che non avevo mai pensato, darmi una possibilità mai immaginata.
Appetito per il mondo
di Peter Handke
In un’intervista, l’autore, spiega: ” … ho capito di poter cambiare me stesso con la letteratura ” – ” … la letteratura che viene scritta [da qualche tempo] non ha più niente a che vedere con me. Probabilmente perché mi trasmette solo cose note, pensieri noti, sentimenti noti, metodi noti … “
CHI E’ PETER HANDKE
Premio Nobel per la Letteratura 2019, “per un’opera influente che con ingegno linguistico ha esplorato la periferia e la specificità dell’esperienza umana.”
Romanziere e drammaturgo austriaco.
È nato a Griffen, in Austria, nel 1942.
Dopo essere stato per due anni allievo di una scuola di Gesuiti, ha frequentato la facoltà di legge a Graz senza laurearsi. Come regista, ha realizzato nel 1978 La donna mancina.
Di Peter Handke nel catalogo Garzanti sono presenti: Infelicità senza desideri (1976); La donna mancina (1979); L’ora del vero sentire (1980); Storia con bambina (1982); Attraverso i villaggi (1984); Nei colori del giorno (1985); Lento ritorno a casa (1986); Il cinese del dolore (1988); La ripetizione (1990); L’assenza (1991); Saggio sulla stanchezza (1991); Saggio sul juke-box (1992); Saggio sulla giornata riuscita (1993); Il gioco del chiedere (1993); L’ora in cui non sapevamo niente l’uno dell’altro (1994); Il mio anno nella baia di nessuno (1996); In una notte buia uscii dalla mia casa silenziosa (1998); Lucia nel bosco con quelle cose lì (2001); Alla finestra sulla rupe, di mattina (2003); Le immagini perdute (2004); Don Giovanni (2007) e La montagna di sale (2011), Storie del dormiveglia (2014) e I giorni e le opere (2018) e La ladra di frutta (2019).
Nel 2009 gli è stato conferito il premio Franz Kafka e nel 2014 l’International Ibsen Award 2014, il massimo riconoscimento in ambito teatrale.
Peter Handke è stato più volte indicato come uno dei favoriti all’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura, che gli è stato conferito nel 2019. Ha collaborato in varie occasioni con il regista Wim Wenders, fino a Il cielo sopra Berlino.
__________________________
Appetito per il mondo, Peter Handke,Meltemi, pp.264, 20 euro.
