Economia a picco in Gran Bretagna
La sterlina crolla.
Una lezione per l’Italia ?
Gran Bretagna: debito gonfiato dal governo; con più spesa (anche militare) e meno trasse.
Fare l’abbassamento delle tasse al momento sbagliato; questa è una colpa della Gran Bretagna che si trova ad affrontare una grave crisi economica.
Le banche hanno lasciato correre l’inflazione.
Il nuovo governo conservatore, diminuendo le tasse e avendo appoggiato la Brexit, è andato contro le più banali leggi economiche e ora pagano i cittadini più deboli.
” La caduta di Mario Draghi e Boris Johnson, fino a settembre due dei principali Paesi europei avranno esecutivi con capacità d’agire limitata: un vuoto di potere in uno dei momenti più difficili degli ultimi decenni... ” Il Corriere della Sera on line.
Da notare, inoltre, che si comincia ad accusare l’eccessivo ottimismo che ci ha fatto vivere, non vedere, non sentire e non parlare, in modo irresponsabile; questo ha caratterizzato l’Italia, la Gran Bretagna e la loro politica negli ultimi tempi.
Per far emergere una nazione si deve programmare nel lungo periodo (USA e la Cina sono di esempio); cosa sconosciuta a molti governi, perché politicamente non rende nel senso delle poltrone.
Purtroppo molti cittadini hanno la memoria corta e guardano solo al loro piccolo interesse personale e non al benessere della nazione; dove vivono e al suo futuro (dove dovrebbero vivere i loro discendenti, ma in Italia chi poteva li ha mandati all’estero da anni).
