Apprezzo chi sceglie di essere vegano per la sua salute e quella del pianeta.
Purtroppo anche i vegano sono soggetti ai giochi di marketing; sempre presenti nella nostra società consumistica.
Poiché anch’io amo il mio pianeta, mi sembra corretto informare in modo completo; anche dicendo cose scomode.
Ognuno poi faccia le sue scelte, ma è giusto essere informati.
Nel 2019 nel mondo si sono spesi ben 12 miliardi per acquistare latti che non siano di mucca, ma di origine vegetale e non rispettosi dell’ambiente.
Perché il latte di soia o mandorle non è rispettoso dell’ambiente ?
Semplice:
- la maggioranza del contenuto è pura acqua; leggete bene l’etichetta e vedrete la piccolissima percentuale di latte di mandorle/soia ecc… contenuta
- tutta l’acqua contenuta viene trasportata su camion, spesso dall’altra parte della nazione, consumando gomme, diesel e producendo particelle che fanno male alla salute
- non sono latti a chilometro zero
- la soia viene, per la maggioranza, dall’altra del mondo, molta dalla distruzione della foresta amazzonica; esattamente come la carne, solo che a parità di resa e valore alimentare la soia richiede molto più suolo per la coltivazione rispetto all’allevamento
- la soia contiene ben 14 allergeni, per la sua coltivazione si usano molti pesticidi
- avena, cocco, mandorle, nocciole, riso e soia non sono prodotti che si possono chiamare sostenibili sia per la provenienza da zone deforestate, sia perché hanno una resa estremamente bassa rispetto al suolo che occupano, all’acqua che consumano e agli anni che servono per la loro crescita (soprattutto, mandorle e nocciole).
Con il marchio DUG in Svezia e Gran Bretagna, è già in commercio il latte di patata che è molto apprezzato per il suo sapore neutro, perché non contiene allergeni ed è il più sostenibile dal punto di vista ecologico (un esempio: rende il doppio dell’avena in termini di utilizzo del terreno e richiede 56 volte meno acqua di quanta ne serve per produrre latte di mandorla).
Per queste sue caratteristiche, il latte di patata in Gran Bretagna ha vinto il premio World Food Innovation Awards 2021.
