SPAZI CREATIVI PAESAGGI DA FIABA
La “Fiaba”, tema di Orticolario2022, ha dato il la per immaginare nuovi modi di pensare al paesaggio ai partecipanti del concorso internazionale“Spazi Creativi”. Cinque finalisti-narratori che si raccontano, chi tra i bambù, pianta dell’anno, chi indossando la fiaba a modo suo.
Spazi originali e innovativi, giardini vivibili e fruibili, nuove idee di giardino e di installazione artisticain grado di definire una differente esperienza di relazione tra l’uomo e la natura.
Più info:https://orticolario.it/spazi-creativi-in-consorso-orticolario-2022/
I PROGETTI SELEZIONATI
“Capitolo 7 ”Progetto e realizzazione Mario Mariani. Galliate (NO) . mariomariani.studio. Un giardino che rappresenta la lotta surreale tra razionalità e immaginazione, in scontro tra lorolungo il cammino per invecchiare senza diventare adulti. Concept e intervista:https://orticolario.it/1-capitolo7-di-mario-mariani-e-matteo-boccardo/2.
“Eroe allo specchio” Progetto e realizzazione Greenfulness. Parma . greenfulness.it . Il progetto prende spunto dal valore simbolico delle fiabe, da sempre contenitori a più livelli diinterpretazione, dove ognuno si riflette e si identifica, in un percorso simbolico. Un cammino di autoconoscenza e consapevolezza, dove emergono e si riconoscono nuove parti di sé.Concept e intervista:https://orticolario.it/2-eroe-allo-specchio-giovanni-pizzo/3.
“La meraviglia del non sapere”. Progetto e realizzazioneMema Giardini. Pistoia . memagiardini.it
Un viaggio verso la meraviglia, un’esperienza che suggerisce di guardare il mondo con l’incoscienza dei bambini e disacrificare le certezze per stupirsi ancorae ancora. Ecco cosa vuole essere questo giardino.Concept e intervista:https://orticolario.it/3-la-meraviglia-del-non-sapere-ilaria-menici-mema-giardini/4.
“Alla ricerca di sé stessi”. Progetto e realizzazione Arianna Tomatis. Mondovì (CN) .ariannatomatis.com. Entrando nel labirinto il visitatore viene risucchiato in un percorso enigmatico e, circondato da alte piante di bambù e da una nebbia soffusa, perde l’orientamento.Concept e intervista:https://orticolario.it/4-alla-ricerca-di-se-stessi-arianna-tomatis/5.
“Il Ritorno al Bosco Incantato”. Progetto e realizzazioneSgaravatti Group.Capoterra (CA) . sgaravattigroup.it Principio di numerose fiabe, il bosco incantato è lo scenario dove si ritrova una natura ostile magenerosa di insegnamenti e che alle anime pure, comequelle dei bambini,offre protezione. È il luogo incui ci si perde, ma dove si ritrova sempre il coraggio per andare avanti nella storia grazie ai sapienti alberi.Concept e intervista:https://orticolario.it/5-il-ritorno-al-bosco-incantato-rosi-sgaravatti-giovanni-enna/
PADIGLIONE CENTRALE LA PIÙ ANTICA STORIA DEL GIAPPONE
La piazza di Orticolario è il PadiglioneCentrale, dove l’evento ha inizio e dove i visitatori transitanoper raggiungere le varie aree del parco e del centro espositivo.
Un luogo che, per l’edizionededicata alla fiaba, il paesaggista giapponese Satoru Tabata | |園三Enzo, in arrivo dalla prefettura di Gifu e vincitore del Concorso Spazi Creativi 2016, trasforma in un giardino dove convivono paesaggio lunare e terrestre.
“Reincarnazione-Circolazione della vita. La nascita di Kaguya Hime”, questo il titolo dell’installazione, è ispirata alla più antica storia del Giappone, quella di Kaguya Hime.
Protagonista è la principessa Kaguya che, trovata all’interno di un bambù, proviene dalla luna,luogo libero da ogni sofferenza; sulla Terra, invece, la vita è circolarità di vita e morte, un alternarsi continuo di dolori e gioie
Il progetto racconta così il mistero e la dignitosa bellezza del bambù, simbolicamente legato alla prosperità e alla reincarnazione per le sue incredibili doti di crescita e rinascita.IL PROGETTO Il paesaggista, nel dettaglio, riprende la scena iniziale della storia, in cui laprincipessa Kaguya nasceda uno splendente bambù.
L’installazione è racchiusa in un grande cerchio di 18 metri di diametro in cui coesistono un boschetto di bambù,rappresentazione del paesaggio terrestre, e aree con la ghiaia, per simboleggiare il paesaggio lunare.Il progetto, a cura di Orticolario, è ideato daSatoru Tabata(enzo-garden.net). Il coordinamento e la realizzazione sono di Vaprio Zanoni diGreen Design(greendesignsc.it), le installazioni artistichediBarbara Crimella(barbaracrimella.it) e diMarta FumagallieRiccardo Pirovanodi Jukai(jukai.org). Illuminotecnica e audio-diffusione sono curati daTiEvent(tievent.it).Più info presto online sul sito:www.orticolario.it
LA PAROLA A…Paesaggista Satoru Tabata:“Il bambù cresce molto velocemente. Ecco perché nel racconto la principessa Kaguya diventa adulta in tre mesi. In Giappone, questa pianta è simbolo di prosperità e un materiale per le necessità quotidiane. Il bambù cresce, viene utilizzato e rinasce. Pertanto è legato alla reincarnazione”.
IL TEMA DELL’ANNO PER COLTIVARE LA FANTASIA
Anno dopo anno Orticolarioha esplorato molti temi.
Dai sensi, sesto compreso,alla luna, dal giocoal viaggio.
Quest’anno il fil rougeè la “Fiaba”, per sottolineare l’urgenza di ritornare all’immaginazione, all’inventiva, dimensioni da sempre salvifiche per l’essere umano.Per far comprendere quanto sia importante prendersi del tempo per coltivare la fantasia,che non è – e non deve essere- una risorsa preziosa solo per i più piccoli.
Dalla notte dei tempi la fiaba vive nella narrazione e nell’ascolto,racconta l’anima dei popoli, il fluire dell’esistenza e delle sue verità, ma è al contempo territorio del meraviglioso, dove tutto può accadere.
Nella fiaba ogni luogo è realistico e astratto al tempo stesso. Il paesaggio–dalla foresta al giardino–è teatro di eventima anche artefice delle metamorfosi dei personaggi che intraprendono un viaggio iniziatico. Uno spazio dove la natura, portale verso il soprannaturale, racconta il suo antico rapporto con l’uomo.
“NATURA SENSITIVA”E “VIAGGIO CON PAESAGGIO”
Ciò che i visitatori vivono durante l’evento–ogni installazione, ogni proposta culturale–è il frutto di mesi e mesidi studio e ricerche,di raccolta di storie di ogni tempo e di ogni Paese, anche quello piùremoto.
Ma visto che la funzione culturale di Orticolario va ben oltre i quattro giorni di manifestazione, gli organizzatori hanno realizzato una serie di articoli di approfondimento–disponibili sul sito nelle sezioni “Natura sensitiva”e“Viaggio con paesaggio”: nei testi si dà spazio al valore antropologico, educativoe sociale della fiaba,indagandole descrizioni paesaggistiche, isimboli, la botanica magica e molto altro.Per saperne di più:https://orticolario.it/tag/bambu-e-fiaba-2022/
PIANTA DELL’ANNO SIMBOLO DI RESISTENZA E DI PROSPERITÀ
La “Fiaba”, tema di Orticolario 2022, racconta di trasformazioni, di percorsi che portano il protagonista a un radicale cambiamento.
La capacità di diventare altro è ricorrente anche nel mondo vegetale, sono infatti molte le piante dotate di un’alta attitudine trasformativa.
Tra queste il Bambù, la pianta di questa edizione.Quando si entra nel mondo dei bambù, ancora tutto da scoprire in Italia, ci si trova fra oltre 1.200specie e 70 generi, tra nani di pochi centimetri a giganti fino ai 40 metri.
In Asia, Europa, Americae Africa, queste graminacee vivono dal livello del mare alla montagna e crescono con un’incredibile rapidità (anche di numerosi centimetri in 24 ore).
Caratteristica, quest’ultima, che va ad aggiungersi alla grande resistenza (anche a monsoni e terremoti) e agli svariati usi che se ne possono fare:sono “erbe giganti”con cui si realizzano ponti, si producono cosmetici, carta, infusi, prodotti farmaceutici...Adatte ai piccoli e ai grandi giardini, al terrazzo e agli ambienti interni, hanno colori inimmaginabili: dai generi Sasa, Sasaella, Hibanobambusa, che sfoggiano verdi in molte tonalità,al Pleioblastus viridistriatus ‘Auricoma’, che al sole brilla d’oro. E poi si muovono in geometrie inaspettate, come nel raro e variamente striato e colorato Tetragonocalmus quadrangularis ‘Suow’ con sezione del culmo quadrata o nel Phyllostachis aureosulcata ‘Spectabilis’ che cresce a zig-zag.
Orticolario è quindi l’occasione per apprezzare il mistero e la dignitosa bellezza del Bambù,scardinare falsi miti e conoscere le storie che riecheggiano tra le sue foglie e le sue canne.
Une sempio?
In Giappone, oltre a essere un materiale utilizzato nella quotidianità, è simbolo di prosperità e reincarnazione proprio per le sue doti di crescita e rinascita: un concetto, questo, a cui ivisitatori possono avvicinarsi nel Padiglione Centrale, grazie all’installazione del paesaggista giapponese Satoru Tabata, ispirata alla più antica storia del Giappone, quella di Kaguya Hime.
Più info presto online sul sito:www.orticolario.it
Il Bambù, insieme alla fiaba, è il fil rouge (anzi, vert) dell’evento. Lo si può innanzitutto ammirare nella Bambouseraie di Villa Erba, il boschetto voluto dalla famiglia Visconti, dove bambini e adulti possono letteralmente entrare in contatto con la natura, grazie all’installazione“Connessioni”diTreeNest(treenest.net), un’oasi di relax sospesa tra le piante. Inoltre, si possono apprezzare numerose varietà nella Collezione allestita, in occasione della rassegna, nellaPiazza del grande prato e nelle aiuole lungo l’Ala Cernobbio del centro espositivo, realizzate con la collaborazione dell’IstitutoProfessionale dei Servizi per l’Agricoltura “San Vincenzo”. Qui i visitatori, grazie ai cuscinie alle sedute ACE(alte oltre due metri) diEthimo(ethimo.com), possono aprirsi all’impensato, fare un piccolo gesto che si discosti dalla normalità. Come?
Sedendosi tra i bambù: a terra, su morbidi cuscini, o su sedie altissime per spuntare sopra le loro chiome.
LACOLLEZIONE DI ORTICOLARIO 2022
La collezione di Bambù per Orticolario 2022 ha l’obiettivo di mostrare, come in un intreccio fiabesco,uno straordinario assortimento di oltre 30 varietà, alcune delle quali tuttora poco note nel nostro Paese. Si va dalla Phyllostachys edulis ‘Bicolor’, dalle canne di due colori, a diverse Fargesia,che assumono l’aspetto di un cespuglio verde, più o meno intenso.
E ancora, dal Phyllostachys vivaxf. aureocaulis ‘Huangwenzhu’, verde con striature giallo uovo che può raggiungere i 16 metri, al nano Pleioblastus pygmaeus ‘Distichus’, il più piccolo esistente al mondo.
Artefice del progetto è Lorenzo Bar, fondatore e presidente dell’AIB-Associazione Italiana Bambù(bambuitalia.it), paesaggista e progettista del verde, autore di diversi giardini tematici sul bambù per enti pubblici e privati. Tra le piante presenti, quelle della collezione del vivaio-giardino Moso diThomas Froese(moso.it), ideatore della rete d’impresa MadeInBamboo, che porta a Orticolario ben 13 varietà, e quelle diSpazio Verdedi Massimo Rado, vivaio a conduzione biologica da 21 anni.
PIANTA DELL’ANNOLO SAI CHE… C’È UN BAMBÙ CHE FIORISCE OGNI 120 ANNI CONTEMPORANEAMENTE IN TUTTO IL MONDO?
Non è una magia, né una fiaba, è il Phyllostachys bambusoides. L’ultima sua fioritura risale alla fine degli anni Sessanta: in diverse parti del mondo, in totale sincronia, i fiori di questa specie sbocciarono insieme, nello stesso momento. Prossimo “spettacolo”, intorno al 2090.
Più info:https://orticolario.it/natura-sensitiva-e-bambu/LA PAROLA A…Moritz Mantero, presidente di Orticolario:“Il Bambù è una pianta straordinaria, una graminacea intorno alla quale, in Italia, ci sono disinformazione e pregiudizio. È una pianta da riscoprire, da valorizzare. La si usa dai germogli alla canna ed è utilizzabile in vari modi: da tessitore riconosco al Bambù anche ilruolo principe come produttore di fibra. Vanta inoltre un numero incredibile di varietàe svariate proprietà, prima tra tutte una grande capacità di migliorare l’aria, il suolo e l’acqua”.
ARTE E ISTALLAZIONI INVITO ALL’IMMAGINAZIONE
Al centro di Orticolario,l’arte, in tutte le sue accezioni, in grado di creare pensiero, invito aesplorare la meraviglia e l’immaginazione. Un percorso tra opere e installazioni dislocate un po’ ovunque, dal salone centrale della Villa Antica alle sponde del lago, dal centro espositivo al parco.Info presto online sul sitowww.orticolario.it
“Abito narrante”Progetto Anna Rapisarda per Orticolario .Progetto, realizzazione, tessuti Mantero Seta (Como,mantero.com) . Illuminotecnica e audio TiEvent (Laveno Mombello-VA, tievent.it), GrucciaFrancesco Mazzola di FDM F.lli Mazzola e iFlame(Capriate San Gervasio-BG, fdm.it, iflame.it) Un vestito gigantesco, simbolo contemporaneo dei riti di passaggio nelle culture arcaiche, che damillenni popolano le fiabe e ritmano la vita di ciascuno. È quello che la giovanissima gigantessa Dafne appende nel salone centrale della Villa Antica per il suo debutto in società.
“Botonda. L’isola che non c’era”Progetto e realizzazione: fabbri creativi Paolo Arrigoni e Fabio Mognoni di Arrigoni Ernesto & Figli(Veniano-CO,arrigoniernesto.it); architetto ceramistaLaura Nelzi(Appiano Gentile-CO,@lauranelzi);giardifioristaGiorgio Schiavio de Il giardino dei semplici(Como,ilgiardinodeisemplici.biz);ristoratriceAmalia Tarantola del Ristorante Tarantola(Appiano Gentile-CO,ristorantetarantola.it)
Un giardino che racconta una fiaba inedita, scritta da AnnaGorgoglione e illustrata da Paola Sala.
Ambientata sul Lago di Como, è una storia di sirene, della loro bellezza e magia, che narra la vera origine dell’isola Comacina, l’unica isola del Lario.
La trasformazione della piccola sirena Botonda, diversa da tutte le altre, paffuta, bruttina, stonata, in un’isola meravigliosa che profuma di natura grazie alla passione e alla gioia dei bambini.
“Atro. The Dark Side of the Plants”Progetto Carla Testori di Studio Verde e Paesaggio (Vertemate con Minoprio-CO, ctstudioverde.it) .Piante e collaborazione Fondazione Minoprio (Vertemate con Minoprio-CO, fondazioneminoprio.it). Mandragora di Azienda Agricola Vivai Piante Zanelli Mauro (Montichiari-BS, vivaiozanelli.com)
Dietro la bellezza della natura si nasconde l’impercettibile: la magia, antico potere divino e oscuro. Eccitanti, donatrici di vita e morte, di sogno e fascino, protettrici dagli spiriti maligni, le piante sono mediatrici del soprannaturale.
Tra antichi rituali e magiche pozioni, raccontano la lunga storia che condividono con l’uomo. “Atro” presenta il visibile e l’invisibile: dalla mitica Mandragora al Kuzu, il fagiolo magico… Un giardino incredibile, ma terribilmente vero.
“Always Wandering”Galleria Galp . Olgiate Comasco (CO) . galleria-galp.itGalleria Galp presenta in anteprima “Always Wandering”, opera dell’artista Fabrizio Pozzoli,ispirata a una fiaba islandese che racconta un legame fondato sull’amore e apre la mente alla scoperta di nuovi confini. Davanti alle opere di Pozzoli si viene travolti dalla potenza emotiva dei suoi interrogativi, per poi sentirsi frastornati dall’assenza di una risposta.
Proprio come accade nella fiaba, che ammalia l’ascoltatore attraverso le immagini generate dalla mente, diventando così spunto di riflessione personale.
ARTE E ISTALLAZIONI
Oasi di relax “Connessioni”Simone Carnaccini di TreeNest .Vicenza .treenest.netInstallazione interattiva tra le chiome di faggi, tigli, magnolie e bambù. TreeNest nasce dal desideriodi un nuovo modo di vivere e concepire gli spazi abitati e di valorizzare il contatto diretto con lanatura di città e giardini. Un progetto attraverso cui Simone Carnaccini vuole condividere l’emozione di abitare nello spazio di un albero, entrando in relazione con esso.
Per elevarsi tra gli alberi, ondeggiare e immaginare che le interconnessioni tra corde, fusto e rami, siano un tutt’uno con la pianta stessa.“Infantia MorsFabula”Progetto Mirko Quaglietta e il papavero blu . Cernobbio (CO) . @ramographia.ink .@ilpapaverobluUna creatura, metafora dell’animo arrabbiato di un bambino, che scorrendo tra le viscere della terra, smuove inconsciamente l’odierno mondo disattento, realtà impassibile e imperterrita.
Uscita dal terreno, manifesta idealmente il grido sommesso della fanciullezza rubata. Davanti a lei un cavallo a dondolo in trappola. Opera interamente realizzata con materiali naturali quali muschio, viti, bambù, ortensie in varietà,foglie di Aspidistra e Magnolia, radici e zolle di tappeto erboso.
“EspEmo”Progetto TiEvent . Laveno Mombello (VA) . tievent.it Un’esperienza emozionale in un viaggio attraverso le trame naturali e innaturali della luce.Le percezioni auditive e spaziali sono accompagnate da note ridondanti fra geometrie in continuo movimento, lungo chilometri di fili e natura.Emozioni, sensazioni e palpiti fomentati da un cammino lento verso un futuro di luce liquida chea spetta chi attraversa “EspEmo”.
LA PAROLA A…Anna Rapisarda, curatrice di Orticolario:“L’evento è pervaso d’arte, che è percezione, come la fiaba. La libertà, potentemente intima e personale, di “indossarne” il significato, ci permette disentirla come nostra. Chi arriverà a Orticolario 2022, quindi, è invitato ad aprirsi ai sensi, tutti, e a rubare al tempo la lentezza che non si dedica mai”.
DOVEAbito narrante: Villa Antica, salone centrale. Botonda:parco, Via alla Darsena.Atro. The Dark Side of the Plants:centro espositivo, Ala Cernobbio, Patio dei Faggi.Always Wandering:parco, Laghetto delle Carpe.Oasi di relax “Connessioni”: parco, sospesa sopra il giardino permanente “Il cammino del Sole chesorge”. Infantia MorsFabula:parco, Piazza del Grande Prato.EspEmo:parco, pergolato sul Sentiero dei bambù.
DESIGNLUOGO DI ASCOLTO E DI RACCONTO
Il design è ben presente a Orticolario perché in un giardino evoluto non esistono confini fra esterno e interno. Il giardino è lo spazio del relax e della condivisione, della contemplazione e del gioco: èda vivere, e quindi da arredare, proprio come qualsiasi stanza della casa. Non più un’appendice stagionale, ma parte integrata dell’abitare. Nell’edizione 2022 il design accompagna l’incedere dei visitatori nel parco ed è protagonista degli spazi “DehOr. Design your horizon” lungo le ali del centro espositivo.Più info:orticolario.it/design-2022-news/
NEL PARCO
Complementi didesign, dislocati in vari punti del parco, progettati per trasformare il giardino inluogo di ascolto e di racconto.“Hut”Progetto Marco Lavit per Ethimo . Milano, Roma, Viterbo, Parigi, Cannes, Colonia, Londra .ethimo.com Un lounge bed che unisce design e architettura. Un elemento d’arredo per vivere l’outdoor comeluogo di riposo, di sosta e di meditazione, ideato e disegnato da Marco Lavit e realizzato inAccoya®, un legno dalle qualità straordinarie.“Equilibrio on the rock”Progetto e realizzazioneLuca Degara . Ledro (TN) . degara.netL’art-designer Luca Degara presenta in anteprima il modello Equilibrio in versione “on the rock”,una seduta concepita ascoltando lo “spirito del luogo” in cui è inserita, e sulla quale sperimentare l’equilibrio, l’incontro tra una lastra di vetro a sbalzo e una pietra.Scelte tra le opere d’arte e di design più iconiche del patrimonio italiano contemporaneo, tre sedute di Luca Degara sono esposte nei Giardini del Quirinale. Le sedute nel Parco di Luca Degara e Vetrogiardini Progetto Luca Degara e Vetrogiardini . Ledro e Arco (TN) . degara.net e vetrogiardini.com La prima linea brevettata al mondo di sedute per esterni e interni in vetro strutturale. Opere emozionali capaci di concentrare in un unico prodotto eleganza, stupore, resistenza e assenza dimanutenzione.Progettate per resistere a forti sollecitazioni e alle condizioni climatiche più diverse, possono essere inserite in qualsiasi contesto, in dialogo con ambienti architettonici di pregio sia antichi, sia moderni.“Efesto”Progetto Francesco Mazzola di FDM F.lli Mazzola e iFlame . Capriate San Gervasio (BG) . fdm.it eiflame.it Un grande braciere dalle linee contemporanee. Elegante arredo e “seduta dell’incontro e del racconto”, disegnata e creata da Francesco Mazzola in onore di Efesto, principe dei fabbri, protagonista della fiaba più antica del mondo: “Il fabbro e il diavolo”. Luogo ideale dove accendere la millenaria intesa tra narratore e ascoltatore nata intorno al fuoco.
DESIGNGLI SPAZI DEHOR. DESIGN YOUR HORIZON
Il progetto “DehOr. Design your horizon” coinvolge numerosi designer e dà vita a spazi chediventano una vera e propria mostra di ispirazioni e spunti. Un viaggio tra natura, arredi,complementi e oggetti. Per un giardino sempre più universale, innovativo, suggestivo, inteso comestile di vita.“La Principessa Chiar-di-Luna”Progetto Alessandra Bray di Avanzi Cardboard Design . Lecce . @avanzi_cardboard_designAlla base del brandAvanzidi Alessandra Bray c’è il cartone, materiale a bassissimo impatto ambientale, abilmente lavorato dall’artista. Per Orticolario si ispira a “Taketori monogatari”, la fiabadella Principessa Chiar-di-Luna, e presenta la serie “Trasparenze”, lampade dai giochi di luci eombre fortemente suggestivi, ispirate all’antica arte giapponese della “Kiri-e”.“Incantevole ondeggiare”Progetto Ethimo . Milano, Roma, Viterbo, Parigi, Cannes, Colonia, Londra . ethimo.com La fibra naturale si intreccia su un’altalena dai tratti essenziali e contemporanei. Circondati dalla natura, il dondolio romantico ipnotizza lo sguardo incantato dalla bellezza. “La tavola di Lumière”Progetto, arredi e complementi Il était une fois . Lurate Caccivio (CO) . iletaitunefois.itIl était une fois crea uno spazio che racconta la sua ricerca e la passione nel realizzare arredi ecomplementi, ambientazioni e atmosfere che accostano vintage e moderno per il living e per il giardino. Ed ecco che il tema della fiaba porta nella sala da pranzo di un castello: candelabri,vassoi d’argento, piatti, posate, calici, bicchieri, profumi, colori, luci…“Scintille di fiaba”Progetto Ilaria Marelli per Steeles . Como . ilariamarelli.com . steeles.it Attraverso un gioco di trompe-l’oeil si viene trasportatiin un outdoor minimal e sofisticato. Prima attrice dello spazio conviviale, la nuova panca-braciere Bridge prodotta da Steeles. Un arredo in cui l’elemento fuoco è metaforicamente rappresentato da “fiammanti” parole sospese. “La Camera della Masca”Progetto e sculture Marco Bellini di Inu dō. Camino (AL) . inu-do.com . Immagini Alina Chirila .Napoli e Waterloo (Canada) . alinachirila.comMascain piemontese significa strega. Qui la sua camera, dove ci si ricollega al passato remoto grazie a un lavoro istintuale, con un legno sempre meno lucido e più segnato dalle intemperie, e con idee che si affermano sulla tecnica. “Tutte le stelle sono fiorite”Progetto Vaprio Zanoni di Green Design . Lodi . greendesignsc.it La fiaba “Il Piccolo Principe” è l’ispirazione per un giardino sospeso firmato Green Design. Una costellazione di kokedama realizzati dalla green designer Ilaria Modica, in cui l’antica tecnica di coltivazione giapponese viene reinterpretata attraverso l’utilizzo di muschio e fogliame stabilizzati,che non richiedono alcuna manutenzione. Sotto i “pianeti verdi”, la nuova linea di fioriere in vetroresina Fern personalizzabili con qualsiasi colore, texture e stampa. Al centro dello spazio,l’asteroide B-612 in un’installazione dell’artista Sonja Quarone.“Il labirinto di carta”Progetto Zambaiti Parati . Albino (BG).zambaitiparati.comUn viaggio tra sogno e design ispirato ai colori naturali e a giochi di luce. Protagonista la collezione
DESIGN
Project di carta da parati di Zambaiti Contract, che propone il supporto Pareti Vive: un rivestimento100% naturale e biodegradabile in grado di riportare al contatto con l’ambiente esterno e di creare spazi senza confini in un vero e proprio labirinto di carta. LA PAROLA A…Francesco Mazzola, designer, membro del Gruppo Creativo di Orticolario:“Il design per me è soprattutto creatività, e la creatività è la fusione tra fantasia e realtà con un pizzico di follia. Tutti ingredienti rappresentati dalle opere di design a Orticolario 2022 che, in modo originale, invogliano a vivere il giardino come luogo dove condividere spazi ed emozioni”.DOVEHut: parco,prato della Villa Antica.Equilibrio on the rock:Golfo Platani, nel giardino giapponese di Yasuo Kitayama.Le sedute nel Parco di Luca Degara e Vetrogiardini:parco,prato della Villa Antica,DarsenaeViaalla Darsena.Efesto: parco,Via alla Darsena.La Principessa Chiar-di-Luna, Incantevole ondeggiare, La tavola di Lumière, La Camera dellaMasca: centro espositivo,Ala Cernobbio.Scintille di Fiaba, Tutte le stelle sono fiorite, Il labirinto di carta: centro espositivo,Ala Lari.
BIGLIETTI E INFORMAZIONI PER ENTRARE E PASSAGGI IN BATTELLO DA COMO
https://orticolario.it/orticolario
Il biglietto è acquistabile solo online
. Prevendita inclusa.
Intero Euro 19,00
Ridotto con codice Euro 16,00
Tesseramento 2022 a enti e/o organizzazioni convenzionati Euro 00,00
Tagliando Raccolta Punti Bennet Club
Ridotto speciale Euro 13,00
Pomeridiano dalle ore 16.00 (30 settembre e 1
-2 ottobre)Euro 35,00 Famiglia (2 adulti e 1 bambino fino a 14 anni compiuti)
Ridotto gruppi Euro 13,00
Gratuito
Persone diversamente abili e un accompagnatore se previsto
Tessere AEFI e UFI 2022 > con verifica all’ingresso
Bambini fino a 14 anni
Più info sui biglietti d’ingresso:
https://orticolario.it/biglietti
navetta gratuita dai parcheggi di Cernobbio e Maslianico
NOTE PER IL PUBBLICO
Info visitatori:
tel. +39 031 3347503, mail:
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