Hanno fatto scalpore la sfilata di noti stilisti siciliani e l’elefantiaca impalcatura davanti al Duomo di Siracusa – stilisti che furono già oggetto di derisione per una pubblicità offensiva nei confronti della cultura cinese.
Inaccessibili il Duomo di Siracusa e dintorni a cittadini e turisti, per … sfilata di moda.
Lo stesso sindaco aveva affittato, sempre ai medesimi stilisti, per soli 30.000 euro il Teatro Comunale … (chiuso per manutenzione dal 1962 , aperto per l’evento)
Senza consultare i cittadini – senza alcun intervento della Sovraintendenza alle Belle Arti – che in passato fu anche ridicolmente rigorosa…
Mi sembra giusto domandarsi se i sindaci si possano arrogare il diritto di affittare tesori dell’intera umanità a privati per: matrimoni, feste o sfilate private.
Succede anche a Como; Villa Olmo, per settimane chiusa per un evento privato.
Che almeno ci sia una consultazione popolare e che sia ufficiale e chiaro a tutti, in anticipo, come quel guadagno sarà usato per migliorare i beni locali e che ci sia un controllo che ciò avvenga.
Qualcuno esulta per un ritorno di immagine.
