Destinazione culturale emergente dell’anno – LOSANNA
‘Plateforme 10’, fulcro di una estate festosa e culturale
Eletta in aprile ‘destinazione culturale emergente dell’anno’ agli LCD Berlin Awards, Losanna cala un
vero asso in vista dell’estate.
Dal 18 giugno, l’atteso Plateforme 10 è una realtà e già si profila come un’attrattiva imperdibile per tutti coloro che soggiornano in città. Autentico punto di svolta per il futuro turistico della città e per il suo variegato scenario culturale in costante evoluzione.
Dopo dieci anni di lavori, il nuovo distretto delle arti della città di Losanna, sorto su un’area di oltre 25.000mq, a breve distanza dalla stazione, è una realtà. Accanto all’edificio firmato dall’italiano Fabrizio Barozzi e dello spagnolo Alberto Veiga, dal 2019 sede del Museo Cantonale di Belle Arti (MCBA), dal 18 giugno apre al pubblico il secondo padiglione progettato dagli architetti portoghesi Manuel e Francisco Aires Mateus, nuova sede delle prestigiose collezioni fotografiche di Photo Elysée
(precedentemente Musée de l’Elysée) e del Museo del Design e delle Arti Applicate Contemporanee
(mudac).
Fino al 25 settembre, Plateforme 10 ospiterà un’uníca mostra, ‘Train ZugTrenoTreno.
Viaggi immaginari’, sull’immaginario ferroviario condivisa dai tre musei e declinata da ognuno secondo le sue specificità.
Sarà la punta di diamante di un programma culturale che plasma musica, danza, teatro, circo contemporaneo, performance. Un happening diffuso, festoso e conviviale, chefa di Plateforme 10, anche oltre le mura dei suoi musei, l’epicentro di un’estate che celebra la nascita di un quartiere pervaso dalle più diverse forme di arte e cultura.
Dalle terrazze e portici che incorniciano Plateforme 10 e su cui affacciano bar e ritrovi che ospitano spettacoli e concerti, i visitatori possono partire per una insolita esplorazione della città.
Per visitare, ammirare, scoprire una varietà di proposte artistiche o semplicemente passeggiare, a piedi, in bicicletta o su uno skateboard. Ognuno al suo ritmo e secondo i suoi interessi.
L’arte segnata dai percorsi di vita alla Collection de l’Art Brut
Fino al 27 novembre, la Collection de l’Art Brut ‘LIVES. ART BRUT E PERCORSI DI VITA’, mostra incentrata su opere realizzate da sette autori in etàavanzata: Eugénie Nogarède (1882-1951), Gaston Teuscher (1903-1986), Anna Kahmann (1905-1995), Benjamin Bonjour (1917-2000), Hans Krüsi (1920- 1995), Eugenio Santoro (1920-2006) e Madeleine Lanz (1936-2014).
Artisti la cui esistenza è stata sconvolta da fatti che hanno determinato una sorta di ribellione interiore
manifestatasi poi con la volontà di creare giorno per giorno, senza precise conoscenze tecniche e teoriche, un proprio linguaggio espressivo. Con metodo ed assiduità, per anni e in alcuni casi decenni.
Attraverso dipinti, fotografie, scritti, sculture, assemblaggi e disegni, l’esposizione rivela i rispettivi processi creativi e le caratteristiche sociali su cui si basa in parte l’Art Brut.
Losanna, giugno2022
ACHILLE LAUGÉ (1861-1944) : Il neoimpressionismo alla luce del Sud
Dal 24 giugno al 30 ottobre, la Fondation de l’Hermitage ospita la prima mostra che la Svizzera abbia
mai dedicato al pittore francese Achille Laugé (1861-1944). Artista profondamente legato alla sua terra
d’origine, l’Occitania, Laugé affascina per il suo singolare percorso all’interno del movimento neoimpressionista.
L’esposizione segue un filone tematico e, attraverso quasi 80 opere, ripercorre l’intera carriera di questo pittore animato da una sensibilità eccezionale e da una profonda originalità. Raffinato e semplice al tempo stesso, raffigurava di preferenza momenti di vita quotidiana e soggetti del suo mondo: i dintorni della casa di Cailhau, i fiori del giardino, i ritratti dei parenti. La sua tecnica pura, caratterizzata dai tre colori primari accostati in piccoli punti o reticoli, segue il metodo divisionista. Un approccio molto personale che ha consentito di collocare la figura di Laugé fra gli interpreti più originali della fine del XX
secolo.
Il cuore antico di Losanna si accende per il Festival de la Cité
Inaspettato, fuorida gli schemi, conviviale il 50° Festival de la Cité dal 5 al 10 luglio anima il cuore antico
di Losanna.
Luoghi noti ed insoliti di vie e piazze attorno alla cattedrale sono la ribalta di spettacoli gratuiti che coniugano teatro e musica, performance e danza, circo e arte di strada.
Indicato dagli stessi losannesi come l’evento preferito dell’estate, è un appuntamento canonico, pensato per un pubblico di ogni età, per i residenti e per i turisti, che possono immergersi tra arti dal vivo, improvvisazioni,
installazioni artistiche e momenti di intensa cultura urbana.
Un marchio di qualità per i locali storici losannesi
Ampi capitoli di storia della città, della vita dei tanti personaggi che a Losanna sono nati o che l’hanno
frequentata è stata scritta e vissuta fra le loro mura… sedetevi ai tavoli di uno dei 44 locali storici che
Losanna ha ora selezionato e certificato, attestandone l’autenticità. Solo una parte degli oltre cento censiti nel 1993, ma altri potranno comunque ottenere il marchio ‘Caffè storico di Losanna’ se in futuro potranno soddisfare i criteri della severa selezione: autenticità, presenza di elementi antichi, decorazioni e arredi originali.
Sono bistrots, brasseries, cafè – restaurants, le storiche ‘pinte’ dove un tempo si mesceva il vino. In pieno centro, sono il ritrovo prediletto degli stessi residenti.
Identificabili ora da una targa posta all’esterno di ogni esercizio, costituiscono un patrimonio da salvaguardare in cui ancora oggi è possibile avvertire le emozioni di un tempo, sorseggiare un caffè o bere una birra, leggere un giornale o consumare qualche pietanza tipica. Fra questi testimoni del tempo figurano la Bavaria, la Pinte Besson attivo sin dal 1780, la Brasserie de Montbenon, l’Abbaye de Montheron, abbazia cistercense alle porte della città….. e molte altre. Ognuna a suo modo legata alla
vita ed alla storia di Losanna
La prima Festa dei Caffè Storici è in programma il 10 settembre (prenotazioni dal 5 luglio, posti limitati)
nell’ambito delle Giornate del Patrimonio. Occasione unica per conoscerne la storia e le specialità, è la prima di una serie di iniziative che la città, in collaborazione con Lausanne Torusime e Lausanne à Table intende pianificare per metterne in luce le caratteristiche e lo spirito originario.
