La bibliografia scientifica è disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3GdCuZh
Uno studio condotto nello stato di New York durante la fase di prevalenza Omicron (novembre 2021-gennaio 2022) su circa 2,5 milioni di bambini ed adolescenti ha evidenziato che i soggetti vaccinati avevano una minore probabilità di contrarre l’infezione ed ancor meno l’ospedalizzazione, ma che la protezione contro l’infezione si riduce significativamente col passare delle settimane. (pag. 66)
L’Istituto Superiore di Sanità ha stimato una efficacia vaccinale contro l’infezione è del 40,8% per chi ha completato il ciclo da meno di tre mesi, del 32,2% per chi lo ha completato da tre a quattro mesi, del 45,9% per chi lo ha completato da oltre quattro mesi, e del 55,2% per chi ha effettuato il richiamo.
La protezione contro la malattia severa rimane invece robusta in tutti i casi: dal 69,2% per chi ha completato il ciclo vaccinale da meno di tre mesi all’86,5% per chi ha effettuato la dose di richiamo (pag. 64)
Uno studio realizzato in Qatar ha evidenziato che la vaccinazione con due dosi conferisce una protezione trascurabile nei confronti dell’infezione da sottovariante BA.2. L’infezione naturale e ancora di più l’immunità ibrida (vaccinazione + infezione) innalzano il livello di protezione, che raggiunge il livello più elevato (circa il 77%) con tre dosi più infezione. In ogni caso sia l’infezione precedente da sola, sia la vaccinazione da sola, sia infine l’immunità ibrida, hanno mostrato una forte efficacia, superiore al 70%, contro le forme gravi, critiche o fatali di Covid-19 dovute alla sottovariante BA.2 (pag. 62)
Uno studio finlandese conferma la capacità dei cani molecolari (cani molecolari = particolari razze, che hanno un olfatto particolarmente sviluppato, utilizzati dopo addestramento a vari scopi ) nel rilevare i casi positivi di Covid-19 (pag. 26)
La sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-C) una delle complicazioni pediatriche più gravi collegati all’infezione da SARS-CoV-2, sembra meno frequente a seguito dell’infezione da Omicron: è quanto emerge da due ricerche, una condotta in Israele, l’altra in Danimarca, e dalle quali emerge inoltre che per i bambini vaccinati il rischio è ulteriormente ridotto (pag. 32)
Uno studio condotto in Inghilterra ha stimato che le persone infettate con Omicron hanno una probabilità di contrarre il Long Covid inferiore del 24%-50% rispetto a chi ha contratto l’infezione nel periodo Delta (pag. 48)
Due nuovi candidati vaccini entrano in fase 1 di sperimentazione clinica. Il primo, denominato RQ3013, è un vaccino a mRNA realizzato dalla biotech cinese Shangai RNACure Biopharma, mentre il secondo, ACM-001, è un vaccino proteico a somministrazione intranasale, sviluppato dalla ACM Biolabs di Singapore (pag. 55)
Tra il 22 aprile e il 22 maggio 2022 vi sono stati nel complesso in Italia 393 decessi per Covid-19 tra i 4,62 milioni di non vaccinati, pari a 85,1 decessi per milione, contro 1.634 decessi tra i circa 48,6 milioni di completamente vaccinati, pari a 33,6 decessi per milione.
Tra gli over 60 i decessi per milione di abitanti sono stati 413 tra i non vaccinati contro 92,9 tra i completamente vaccinati (pag. 64)
Negli USA le due autorità preposte ai farmaci ed alla salute pubblica – FDA e CDC – hanno raccomandato l’utilizzo dei vaccini Moderna e Pfizer /BioNtech nella specifica formulazione pediatrica per la vaccinazione dei bambini a partire dai sei mesi di vita (pag. 67)
Un grande studio di popolazione condotto in Gran Bretagna ha confermato che nei pazienti oncologici l’efficacia del vaccino subito dopo il completamento del ciclo di immunizzazione è comparabile a quella della popolazione sana, ma diminuisce col passare del tempo ad un ritmo più rapido. Questo trend è particolarmente accentuato nei pazienti con leucemie o linfomi e in quelli sottoposti a radio o chemioterapia (pagg. 67-68)
Uno studio di popolazione condotto tra i veterani delle forze armate USA ha rivelato che coloro che avevano avuto l’infezione dopo aver completato il ciclo vaccinale avevano, rispetto agli infettati non vaccinati, un minor rischio del 34% di morte e del 15% di Long Covid, e una riduzione significativa, pari al 50% e più, delle manifestazioni più gravi del long Covid, come disturbi polmonari e della coagulazione del sangue (pag. 69)
Peggiorano per la seconda settimana consecutiva gli indicatori epidemiologici rilevati dalla cabina di regia Ministero della Salute ISS. Nella settimana 10-16 giugno si segnala un significativo aumento dell’incidenza dei casi settimanali per 100.000 abitanti da 222 a 310, mentre il numero di riproduzione Rt relativo ai casi sintomatici è aumentato da 0,75 a 0,83. In calo da 407 a 375 (-7,9%) il numero dei decessi, mentre sono in lieve risalita (+1,6%) i ricoverati nelle aree mediche e continuano a diminuire (-2,5%) quelli in terapia intensiva (pagg. 110-112)
Dai dati ISTAT relativi alla mortalità in Italia nei primi quattro mesi del 2022 emerge che nel primo quadrimestre vi sono stati in Italia poco meno di 250.000 decessi, il 4,5% in più rispetto alla media precedente alla pandemia. Lo scarto è particolarmente significativo al Sud (+10%) e nelle isole (+7%) (pagg. 112-113)
A partire dal 15 giugno cade l’obbligo della mascherina in teatri, cinema e palazzetti sportivi al chiuso. Rimane l’obbligo della mascherina FFP2 sino al 30 settembre su tutti i mezzi di trasporto ad eccezione degli aerei e per l’accesso ad ospedali e RSA (pag. 114)
Il Ministero della Salute non ha prorogato l’ordinanza di aprile che fissava al 31 maggio la fine dell’obbligo di green pass base per i passeggeri in arrivo in Italia. Dal 1 giugno pertanto non vi è più alcuna restrizione all’ingresso in Italia (pag. 117)
Secondo quanto emerge da un’ inchiesta del quotidiano Il Manifesto, la cooperazione tra l’Istituto Spallanzani di Roma e il centro Gamaleya di Mosca, siglata nell’aprile 2021 e di cui la Regione Lazio aveva annunciato la sospensione a febbraio 2022 dopo l’invasione russa dell’Ucraina, è proseguita almeno sino al mese di maggio con la pubblicazione di uno studio sull’attività neutralizzante del vaccino Sputnik (pag. 17)
