Cosa significa ” mediocrazia ” ?
” mediocrazia ” = ” comando dei ” media “ intesi come:
- comando di: giornali, internet, TV ecc…
- comando dei ” mediocri ” ?
Cosa significa comando dei mediocri ?
- meno ne sai più potere hai
Ovvero: la morte della meritocrazia .
Questo genere di “sovranità” genera il “dominio dei mediocri “.
Cosa significa, in breve, “mediocrazia “?
Si uccide la meritocrazia e si avvantaggia solo il “meno sai più potere hai “.
Reddito – “prestigio” in internet o Tv o come scrittore sempre ai vertici delle classifiche – potere ; questa è la fotografia del “vincente” di oggi.
Contano solo:
- la notorietà,
- la visibilità,
- la celebrità.
Un semplice esempio; molti parlano di guerra e dei fatti del mondo, senza avere mai fatto l’inviato speciale in una guerra, senza mai avere viaggiato fuori dagli hotel 5 stelle e dai taxi che li affollano.
Cosa sanno del mondo e della guerra queste persone ? Quante lingue parlano ? Prima di parlare tutti i giorni da uno schermo, da un giornale o da una radio, come fossero moderni contenitori del sapere ?
A questo proposito per i più interessati all’argomento, posso citare il libro “La mediocrazia” di Alain Deneault; dove si parla di cosa succede quando comandano i mediocri.
La presa del potere dei mediocri e l’instaurazione globale del loro regime, la mediocrazia.
“La mediocrazia”
di Alain Deneault
Questo libro annuncia così l’oggetto delle sue pagine: la presa del potere dei mediocri e l’instaurazione globale del loro regime, la mediocrazia, in ogni ambito della vita umana. La trattazione che ne segue è una sorta di genealogia di questo evento che, nella prosa accattivante ed errabonda di Deneault, tocca campi differenti – dalla politica (affidata ormai al «centrismo» dei mediocri) all’economia, al sistema dell’educazione, alla stessa vita sociale – offrendo differenti modulazioni di questa forma di potere. Tuttavia, per Deneault, l’avvento della mediocrazia è impensabile senza l’avvento dell’industrializzazione del lavoro – sia manuale che intellettuale – e, in particolare, della sua espressione ultima, quella «Corporate Religion», quella religione d’impresa che pretende, nella nostra epoca, di «unificare tutto» sotto la sua egida.
“La mediocrazia”, Alain Deneault;, Neri Pozzi, 239 pp, 18 euro.
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A tutti i miei cari lettori, una precisazione.
Quanto scritto sopra, per onestà intellettuale, mi è stato ispirato da un articolo del bravissimo scrittore e accademico Nado dalla Chiesa.
L’osservazione mi è sembrata tanto calzante, da farne il mio primo pensiero mattutino.
Buona giornata, comunque
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