Cerco : quiete – aria buona – vita sana – pochi fronzoli e tanta serenità
Lasciare una grande città
Cosa si incontrerà ?
Tante soddisfazioni e una vita più dura per chi vuole viverci a tempo pieno. Servono anche delle conoscenze di base apprese da nonni, genitori o amici e grande spirito di adattamento.
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Caprauna – provincia di Cuneo
Caprauna – 1000m di altitudine sulle Alpi Liguri – si affaccia sul mare di Albenga e Alassio e ha alle spalle le vallate e i monti di Ormea.
L’Isola di Capra Unica, era un villaggio per gran parte abbandonato, ma che ogni anno sta prendendo sempre piu’ vita.
Una comunità nascente che ha intenzione di radicarsi in un territorio che fu abbandonato nel tempo per questioni economiche.
Siamo professionisti, artisti, figli, genitori, siamo persone che hanno voglia di fare gruppo attorno ad ideali di condivisione, non violenza, sostenibilità ambientale.
Siamo una Comunità Educante in evoluzione.
Milano è a due ore e mezza, Genova a 1 ora e mezza e per rinfrescarsi nelle acque di Albenga basta mezz’ora.
3 pullman giornalieri che partono dalla stazione di Albenga.
Qui trovate: percorsi di trekking, un fiume che forma piscine e cascate dove è possibile fare un bagno fresco o semplicemente passare un po’ di tempo nella natura incontaminata.
Quest’area è anche famosa per l’arrampicata su roccia e ci sono molti siti organizzati dove poter praticare questo sport.
Le spiagge e villaggi come Albenga, Alassio, Lagueglia e Finale Ligure, sono da quaranta minuti ad un’ora e mezza in auto.
In trenta minuti di auto si puo’ raggiungere Ormea, caratteristica borgata della Alta Valle Tanaro.
Alcune case sono state ristrutturate in un piccolo borgo abbandonato. Abitato soprattutto da milanesi che si sono volontariamente allontanati dalla città anche con lavori on line.
Qui si vendono case da 50.000 a 200.000 euro, alcune da ristrutturare.
Si coltivano ortaggi ed erbe; principalmente per la comunità.
Commercialmente parlando, qui si trovano alcuni degli gli ultimi produttori della La Rapa Bianca di Caprauna. Rapa molto rara dal sapore dolce che ha ricevuto il presidio Slow Food.
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QUALITA’ DEI RAPPORTI SOCIALI
Qui c’è che autosuffcienza – Friuli Venezia Giulia
Gaia Terra ecovillaggio – come famiglia / tribù con affinità ecologiche – via Petrarca 45, Flambruzzo di Rivignano Teor.
Gaia Terra; un centro per la sostenibilità e la creatività, dove imparare come vivere in maniera più ‘leggera.
Qui si producono: soia, sorgo, olio di girasole.
Oggi stanno arrivando persone da ogni parte del mondo per realizzare con noi questo sogno; pronte alla collaborazione e allo scambio.
L’associazione di promozione sociale si occupa di piantumazione di alberi da frutto e creare percorsi didattici orientati al benessere, alla sostenibilità ambientale, relazionale e costruttiva.
Cosa si fa ?
– praticare agricoltura sostenibile
– costruire con materiali naturali
– educare ad essere critici nelle cose che compriamo
– vivere in gruppo per sostenersi vicendevolmente
– alimentarsi in maniera consapevole
– relazionarsi con il territorio e proteggere l’ambiente circostante
– sviluppare progetti culturali
– praticare l’accoglienza e la diversità culturale.
Contattaci:
Debora Sbaiz: 3920607290 (telegram)
Facebook: Progetto Gaia Terra
Email: info@progettogaiaterra.com
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La Fattoria dell’autosuffcienza
Qui è possibile anche soggiornare – esempio: due notti, in bassa stagione, da 30 euro, in campeggio , a 230 euro con 6 posti letto, compresi bambini, camper 50 euro. 95 euro a notte in camera doppia ecosostenibile.
Strada provinciale 43, SNC, Via Paganico, 47021 Bagno di Romagna FC
Ecologia applicata situato nell’Appennino Romagnolo, ai confini del Parco delle Foreste Casentinesi.
Autoprodurre gran parte del cibo necessario.
Respirare aria buona, bere acqua di sorgente, alimentarsi con cibi biologici e naturali.
Camminare nel Parco delle Foreste Casentinesi, riposarsi ai piedi di un grande albero, fare massaggi e terme nella vicina località Bagno di Romagna.
Produzione di energia tramite il sole, l’acqua, il vento e la biomassa.
Tutto costruito in maniera naturale.
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Alla ricerca di un’economia circolare :
ZERNI – provincia di Imperia – frazione di Badalucco – vallata lungo il fiume Oxentina.
Gli unici residenti fissi di questo piccolo gruppo di case sono i componenti di una famiglia il cui padre è un sound designer di Torino che ha deciso di lasciare la città per tornare a vivere nel paese delle vacanze con i nonni: Zerni.
” Vorremmo diventare una associazione culturale … “
Come si passa il tempo per sopravvivere da soli, o quasi ?
Si deve fare manutenzione, coltivare e condivere esperienze e conoscenze.
Aiuta il woofing ; pratica nota all’estero che porta volontari in queste comunità rurali o nelle fattorie dove per una compartecipazione alle attività di lavoro quotidiane si ottiene ospitalità gratuita.
Segnalata una raccolta di fondi via internet; per invitare e pagare musicisti per concerti nei weekend del dopo-lookdown.
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MONTEDALE – Marche – provincia di Pesaro-Urbino – dista 7,75 chilometri dal medesimo comune di Mercatello sul Metauro di cui fa parte.
Lontano da ogni fonte di inquinamento acustico – luminoso – ambientale.
Sono possibili soggiorni per corsi di yoga, presentazione libri, arte, ecc…
Dal sito:
La missione di Matteucci è quella di non far morire questo villaggio e la sua storia. E per farlo ha bisogno di persone che contribuiscano alla sua causa.
Per questo motivo, Mariano è in prima linea nella ricerca di giovani che siano disposti non solo ad abitare le caratteristiche case della borgata, ma anche a fare attivamente la loro parte per ridare vita ai valori del paese.
Chiunque desideri sottoporre la propria candidatura deve mandare una mail sul sito di Borgo Montedale, dove vi sia riportata una breve presentazione di se stessi e un’indicazione sulle proprie idee da proporre a Mariano in merito al progetto di ripopolamento.
Per coloro che fossero interessati, non sono richiesti specifici requisiti, ma solo alcuni aspetti. Primo fra tutti, la disponibilità e l’altruismo verso gli altri.
Inoltre, un elemento imprescindibile è la voglia di lavorare e di mettersi in gioco, contribuendo a creare quel senso di comunità e sinergia fondamentale per vivere bene insieme.
Borgo Montedale
- Matteucci Mariano
- Comune di Mercatello sul Metauro
- Pesaro-Urbino, Italia
- Tel: +39 328 886 15 45
- info@borgomontedale.it
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Progetto Meraki
Aperto solo per brevi soggiorni e corsi vari.
Da gennaio 2021 è cominciata l’esperienza del Progetto Meraki.
Un ecovillaggio e centro educativo-formativo che vuole unire: interessi e sogni di chi ha a cuore la relazione tra le persone, con l’ambiente e con le comunità locali.
Siamo in provincia di Bologna, sull’appennino emiliano a circa 800m di altitudine. Immersi nel verde del bosco e in una proprietà di 35 ettari di terreni.
Un gruppo di giovani che hanno molto viaggiato e fatto normali lavori. Oggi vogliono vivere con uno sguardo al futuro più ecologico.
Qui trovate anche: laboratori di yoga, musica, danza, crescita personale e di gruppo, conferenze, attività in natura, artigianato e costruzioni.
