TORINO : aprono le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo a Torino – piazza San Carlo dal 17 maggio 2022 in mostra l’Archivio Publifoto e il progetto fotografico di Paolo Pellegrin.
NAPOLI : il 21 maggio apre al pubblico la nuova sede delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo che, da Palazzo Zevallos Stigliano si spostano alla monumentale sede storica dell’ex Banco di Napoli in via Toledo, edificio progettato nel 1940 da Marcello Piacentini. Le nuove Gallerie d’Italia di Napoli sono state realizzate, come quelle di Torino, dall’arch. Michele De Lucchi, nell’imponente edificio del Banco di Napoli in via Toledo 177.
Le nove sedi Intesa Sanpaolo si aggiungono a quelle di Milano, Napoli e Vicenza
Torino : “La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia”
di Paolo Pellegrin
a cura di Walter Guadagnini con il contributo di Mario Calabresi, è la prima committenza di Gallerie d’Italia per una collezione di immagini che vertono sul rapporto tra l’uomo e la natura.
Paolo Pellegrin è uno dei maestri della fotografia contemporanea internazionale, ha viaggiato, immerso nella natura, dall’Islanda alla Sicilia al Trentino Alto-Adige, dalla Namibia al Costarica. I suoi scatti sono caratterizzati da elementi primordiali come: terra, acqua, aria e fuoco.
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Napoli : il Martirio di sant’Orsola del Caravaggio e non solo …
10.000 mq di cui circa 4.000 a uso espositivo, su cinque piani. Un importante intervento architettonico di grande impatto che non snatura il pregio storico dell’edificio. La grande ampiezza degli spazi pone le Gallerie napoletane alla pari dei grandi musei nazionali. I criteri museologici e museografici adottati sono in linea con gli standard dei più innovativi musei internazionali.
Il nuovo museo ospiterà la collezione proveniente da Palazzo Zevallos Stigliano, che verrà ampliata con opere pittorico/scultoree di proprietà di Intesa Sanpaolo.
Ampio spazio è dedicato all’arte Napoletana e del Sud Italia, insieme ad opere notissime come il Martirio di sant’Orsola del Caravaggio, saranno presenti altre tele e sculture di autori di ambito meridionale come dimostrazione di una buona connessione tra il museo e il territorio.
